ORMELLE – Il consigliere di opposizione Giancarlo Magro si scaglia contro la maggioranza per l’ordine del giorno del consiglio comunale previsto per lunedì 28 maggio alle 20 a Ormelle. «Previsto la modifica della convenzione con la ditta Voce, la ditta che ha realizzato la casa di riposo a Roncadelle.

Convenzione che prevedeva la realizzazione di un edificio polivalente nel plesso scolastico di Ormelle con mensa al piano terra e sala polivalente al primo piano, adibita ad attività ginniche/ricreative/culturali per la scuola e per le varie associazioni».

Dice Magro: «La realizzazione di tale opera era già stata approvata in consiglio comunale a febbraio 2011 e rilasciata regolare concessione edilizia a settembre 2011, ma i lavori non sono mai partiti. Ora la maggioranza guidata dalla giunta Manente vuole stralciare il tutto e modificare per la seconda volta la convenzione, per realizzare un capannone polivalente a Roncadelle adibito alla sagra paesana e forse a qualche altra attività non meglio definita. Inoltre è stato bloccato e rinviato ad un futuro lontano, anche il previsto ampliamento della scuola elementare di Ormelle sulla quale gravano 3200 cittadini, ampliamento chiesto dai genitori e dalla dirigenza scolastica, per sopperire a carenze di adeguati spazi formativi.

Altro punto importante sempre all’ordine del giorno la vendita delle proprietà immobiliari due appartamenti sempre ad Ormelle compresa la sede dell’asco piave, il tutto scandaloso ma vero per realizzare un tratto di marciapiede in via liette. Dopo i numerosi debiti già in atto ad Ormelle per la metà con scadenza al 2035, e nonostante il divieto dalla corte dei conti ad ulteriori indebitamenti, si vuole ora continuare ad impoverire il paese con la vendita del patrimonio immobiliare.

Noi riteniamo che questo modo di calcolare le priorità di un paese e prevederne lo sviluppo futuro sia grave e irresponsabile e all’interesse generale si voglia anticipare quello puramente politico ricercando piuttosto il consenso di interessi elettorali».

Magro conclude: «La maggioranza, della quale fanno parte anche numerosi consiglieri di Ormelle ha abbandonato lo sviluppo del plesso scolastico di Ormelle così come previsto dal loro programma elettorale a discapito dei nostri ragazzi, preferendo le costicine e le salsicce. Per il momento siamo riusciti aggrappandoci ad una carenza procedurale nella convocazione del consiglio del 21 maggio scorso a rinviare il tutto, carenza che di fatto a reso nulla la seduta, ma sicuramente sarà riproposta. Noi ci auguriamo che su queste proposte ci sia una indignazione del paese che faccia loro riflettere e cambiare idea. Oltre a questi importanti temi è in discussione il bilancio 2012 consuntivo 2011 e regolamento IMU dove ci saranno altre sorprese».