TREVISO – Ci sarebbero anche dei veneti tra i 77 attivisti italiani arrivati a Francoforte per partecipare alla manifestazione di domani alla Banca Centrale Europea fermati dalla polizia.

Si tratterebbe di persone conosciute dalla Digos e vicine ai centri sociali del Nordest. Avrebbero aderito alla mobilitazione del movimento anticapitalista europeo Blockupy Frankfurt.

Ai fermati è stato imposto il divieto di partecipare alla manifestazione: dovranno stare ad una distanza di almeno cinque chilometri dalla Bce.

Ci sarebbero anche cinque trevigiani tra gli italiani giunti a Francoforte per manifestare, non rientrano comunque tra i fermati.

Il fatto che dei veneti siano stati fermati in seguito ad un sit-in svoltosi ieri in vista della manifestazione di domani ha comunque surriscaldato la situazione anche in Veneto.

A Venezia rappresentanti dei centri sociali hanno tentato di occupare l’ingresso del consolato tedesco e sono stati respinti dalla polizia.

La Questura di Treviso per sicurezza sta tenendo sotto controllo una sede del consolato tedesco a Casale sul Sile.