Spresiano - Nell’ambito di un’operazione di monitoraggio a cura dei Carabinieri di Treviso, sui duiversi bancomat e casse continue del territorio, i militari della stazione di Maserada sul Piave si sono accorti che era stato alterato lo sportello Bancomat Unicredit di Spresiano.

Il dispositivo, installato da ignoti, era del tutto uguale all'originale ma permetteva, collegandosi ad un software, di leggere e memorizzare i codici e tutte le informazioni utili per poter clonare le tessere. Ben occultata nella parte superiore dello sportello sopra la tastiera alfanumerica i carabinieri di stanza a Spresiano hanno trovato anche una micro camera che registrava i codici segreti digitati durante le operazioni di prelievo.

Sulle tracce dei malviventi si sono messi i Carabinieri di Treviso. Claudio Papagno (in foto), capitano della Compagnia dei carabinieri di Treviso, ha riferito che, purtroppo, è in aumento il fenomeno delle clonazioni e che sono in atto dei rilievi tecnici per identificare gli autori della manomissione.