Marj Conselvan, 109 anni fatti ieri, è la più longeva della provincia di Treviso
Oggi Cappella Maggiore festeggia Angelo Pagotto, 101 anni
| Claudia Borsoi |
FREGONA/CAPPELLA MAGGIORE – Grande festa ieri, domenica 15 dicembre, a Casa Amica, la residenza per anziani di Fregona: Marj Conselvan, entrata nella struttura alla vigilia del secolo di vita, ha spento ben 109 candeline. A festeggiarla c’erano le due figlie, Mariarosa ed Iris, i nipoti e i pronipoti, il sindaco di Fregona, Giacomo De Luca, la presidente della fondazione Maria Rossi, Laura Buso, il direttore della casa, Bernardo Franco, tutto lo staff di Casa Amica e gli ospiti.
«Marj ha brindato ieri al suo 109esimo compleanno con un calice di prosecco e gustandosi una fetta di torta, dolci di cui è molto golosa – testimonia il direttore Franco -. Ieri stava benissimo, ha chiacchierato ed era contenta. Ovviamente, vista l’età, alterna ai momenti di lucidità altri di disorientamento. Oggi è ospite del nucleo “Borgo dei ricordi” dedicato alle persone con decadimento cognitivo ed è la mascotte della nostra struttura. Tutti noi le vogliamo molto bene e lei è sempre affettuosa con tutti». Di buona forchetta, grande amante del cioccolato e dei dolci, Marj conserva una corporatura minuta. Si tratta della persona più longeva che Casa Amica ha avuto come ospite. E con i suoi 109 anni è oggi la trevigiana più longeva.
Originaria di Cavarzere, in provincia di Venezia, ha sempre vissuto a Vittorio Veneto con la sua famiglia che la descrive come una donna umile e tenace. Nata nel 1915, quinta di sei figli, Marj è cresciuta in una famiglia di imprenditori agricoli. Nel 1946 il matrimonio con Giuseppe Barina, assicuratore, e il trasferimento a Vittorio Veneto dove sono nate le loro due figlie. Nonna e bisnonna, per i suoi 109 anni gode di una discreta salute.
Oggi, 16 dicembre, festa invece a Cappella Maggiore per i 101 anni di Angelo Pagotto, il più longevo del paese. Festeggiato dal sindaco Mariarosa Barazza e da tutta la sua famiglia, Angelo vive nella sua casa a Borgo Gava seguito con molta cura e dedizione dai figli Ivano e Domenica.
«È una gioia – afferma il sindaco Barazza - condividere con il nostro concittadino anche questo compleanno, con cui supera il secolo vita. È un piacere incontrarlo perché è la dimostrazione che si può vivere a lungo e bene. Angelo infatti continua ad essere protagonista delle sue giornate. Tanti auguri, Angelo!».
Il 101enne trascorre attivamente le proprie giornate, è attento nei conti ed informato sui fatti di attualità. È un lettore di quotidiani e periodici locali, a cui i figli Domenica ed Ivano lo hanno da tempo abbonato. Da qualche anno non si occupa più in prima persona delle faccende di casa. Ora per il freddo esce meno di casa, ma è sempre vigile affinché il giardino ed il cortile siano in ordine. Artigiano edile in pensione, per molti anni si è anche occupato di viticoltura, la sua passione. A chi chiede a Pagotto quale sia il segreto di una vita così longeva e in salute, lui replica: «Ho sempre lavorato ed è stato un modo per tenere sveglia la mente ed il fisico in forma. Mangio sano e non parecchio. Leggo e guardo la televisione, in particolare i telegiornali. Cerco di tenermi informato!».