MOGLIANO AMBIENTE PASSA ALLA CASSA
In programma il recupero delle fatture del biennio 2005/2006
Mogliano – Mogliano Ambiente contro chi non paga la tariffa per la raccolta rifiuti. Dalla partecipata, per bocca del presidente Piergiorgio Cargasacchi, si sottolinea come non dovrebbero esserci aumenti di tariffa per il 2009.
E già questa è una buona notizia per i contribuenti del moglianese, che sono 11.800, senza dimenticare le 1.350 utenze tra negozi, uffici e attività produttive. Ma si passerà con decisione al recupero di tutti gli arretrati. Fino all’ultimo centesimo.
Tra l’altro gli utenti dall’aprile scorso sono ancora in attesa di ricevere la bolletta: da qui la preoccupazione di molti cittadini di trovarsi di fronte ad un inatteso salasso. Pericolo inesistente, spiegano dalla partecipata, perché le lungaggini burocratiche sono dipese dal passaggio al nuovo conteggio elettronico della tariffa. L’azienda sottolinea come le tariffe riguarderanno recuperi di fatture non onorate relative agli anni 2005 e 2006.
La grande maggioranza degli importi da recuperare variano tra i 10 e i 20 euro. Più impegnativo si presenta il recupero delle fatture arretrate per altre fasce d'utenza.
È il caso delle scuole cittadine (il contenzioso del 2008 dei 18 plessi scolastici ammonta a 17 mila euro, ndr) soggette ai regolamenti ministerali in materia.
Mogliano Ambiente gestisce una raccolta rifiuti urbani da 130 mila tonnellate all'anno; l’azienda, passata da poco nella multiutility veneziana Veritas, conta ha 26 dipendenti e un fatturato annuo di 3 milioni 500 mila euro.