Mogliano, ridotta la criticità idraulica delle vie Marignana, Ghetto e Tarù
Conclusi i lavori di ristrutturazione di alcuni collettori della rete di bonifica
| Manuel Trevisan |
![Il sindaco Daivde Bortolato durante la presentazione dei lavori realizzati dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive Il sindaco Daivde Bortolato durante la presentazione dei lavori realizzati dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/5_22.jpg?itok=Q-XvHm6L)
MOGLIANO VENETO – Sei milioni di euro – interamente finanziati dalla Regione Veneto – per ridurre l’apporto di nutrienti, azoto e fosforo, nelle acque che sversano in laguna (si conta di sottrarre circa 1.13 tonnellate di azoto attraverso la fitodepurazione) e scongiurare il rischio idraulico del territorio.
I lavori, realizzati dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive e presentati sabato 25 settembre a Peseggia alla presenza del sindaco Davide Bortolato, hanno interessato la rete di bonifica dei collettori Marignana, deviatore Piovega di Peseggia, Bacino Pisani, Peseggiana, Marocchesa e Tarù in Comune di Venezia, Mogliano Veneto e Scorzè.
Gli interventi
Gli interventi hanno visto la realizzazione di tre nuove aree umide di notevole valenza ambientale nonché di elevato beneficio per la riduzione del rischio nelle fasi di piena: le tre vasche, situate nel comune di Scorzé hanno complessivamente un volume di invaso pari a 150 mila metri cubi d’acqua.
I lavori hanno anche permesso di realizzare un nuovo by-pass per il collettore Peseggiana attraverso la costruzione di un nuovo canale; nonché la sistemazione dello stesso collettore, con sensibili ampiamenti della sezione idraulica sul lato campagna lungo via Marignana e la sistemazione idraulica del collettore Tarù nel tratto immediatamente a monte di via Chiesa a Gardigiano e via Ghetto, al confine con i Comuni di Venezia e Mogliano Veneto. È stato infine realizzato circa 1 km e mezzo di fasce tampone con la messa a dimora di 11.450 piante.
Il commento
“Un plauso al buon lavoro e all’efficienza dell’ente Consorzio di Bonifica anche per quest’opera, che ricade per una parte all’interno del nostro comune - dichiara Bortolato - Con le sue opere e il suo lavoro il consorzio dà sempre più importanza alla finalità ambientale, impegnandosi per il miglioramento paesaggistico e naturalistico con attenzione a flora e fauna e per il miglioramento della qualità delle acque tramite la fitodepurazione”.