VITTORIO VENETO – L’assessore Alessandro Mognol (in foto) affida la sua dichiarazione dell’ultima ora a Facebook. In un post fresco d’inchiostro virtuale, uno dei membri della giunta vittoriese sembra negare (o rinnegare) le parole del sindaco Tonon, che in un comunicato diffuso pochi giorni fa si dimostrava soddisfatto per l’interesse dell’Anas sul progetto Variante Statale 51.

Mognol afferma: “Stiamo analizzando e confrontando i dati dei flussi di traffico dell'area urbana di Vittorio Veneto dal 1993 ad oggi, al fine di avanzare una proposta realmente efficace per la gestione della viabilità vittoriese. I risultati dimostrano come l'attuale progetto sia del tutto inutile per superare le problematiche di viabilità cittadina. Inoltre, sempre alla luce di questi dati, un'eventuale tangenziale La Sega - Ospedale servirebbe solamente ad attrarre il traffico di attraversamento sud/est-nord, che rappresenta circa il 10% del totale (il restante è traffico che si dirige nell'are urbana di Vittorio) una quantità di traffico in termini assoluti tale da non giustificare un'arteria di questo tipo (a fronte anche di una spesa indicativa di 120ML di euro e del pesante danno ambientale).”

Il richiamo all'inutilità del progetto Anas diviene più preciso nel prosieguo del post. “Questa fascia di traffico di attraversamento potrebbe essere tranquillamente assorbita dall'autostrada (più facilmente nel caso di una sua liberalizzazione). Rimane quindi il solo problema degli "arroccamenti", ossia il problema della ridistribuzione del traffico interno all'area urbana. Questo problema può trovare risposta nella razionalizzazione della viabilità esistente, ed al limite, nella realizzazione di una nuova arteria solo per quel che po’ che serve a togliere il traffico da Serravalle (un by-pass corto per il solo traffico leggero, molto meno costoso ed impattante dell'attuale progetto), permettendo in questo modo di progettare una riqualificazione e rivitalizzazione dello stesso centro storico.” Per Mognol “si tratta, qui ed oggi, di scegliere se fare la cosa giusta oppure no, nel rispetto dei patti sottoscritti”.

Tutto (abbastanza) chiaro, tutto liscio, se non fosse che la sua dichiarazione stride con quella di Tonon, cioè del sindaco che sta a capo della giunta in cui agisce lo stesso Mognol. Da una parte Tonon sembra deciso a continuare il vecchio progetto Variante ss 51, alla luce di studi che verranno relativi a un futuro Secondo Stralcio, dall’altra uno dei suoi assessori boccia il progetto in toto (quindi sia il primo che un eventuale secondo stralcio).

Morale? C’è da perderci la testa. O la faccia. O la carega. O la fiducia dei vittoriesi.
Alla prossima puntata.