A Monastier torna Tucogiò, due giorni dedicati al gioco
L'1 e 2 giugno il grande evento trevigiano dedicato ai giochi inventati, rielaborati e riscoperti con oltre 3 chilometri di iniziative e attività
| Isabella Loschi |
MONASTIER - A Monastier torna il tradizionale appuntamento con il gioco e con Tucogiò, il festival dei giochi inventati, rielaborati e riscoperti: sabato 1 e domenica 2 giugno i bambini potranno assaporare un assaggio d’estate divertendosi con oltre 3 chilometri di iniziative e attività, ritrovando sia le idee di gioco più belle realizzate nel corso della storia della manifestazione, nata nel 2007, sia tante nuove proposte per un totale di 27 postazioni.
Quest’anno il tema è “Gioco senza frontiere”, titolo scelto per sottolineare come il divertimento rappresenti sempre un terreno di incontro e unione, e saranno numerosi i giochi da provare, ciascuno abbinato ad un paese del mondo: ad esempio “Cartone in movimento” renderà omaggio alla tradizione giapponese degli “anime”, “Porte da aprire” al Portogallo, “Puzzle gigante” al Galles e molti altri ancora. Torneranno anche alcuni tra i giochi più amati di questi primi 15 anni, come le “Canoe” e i “Sacchi volanti”, e non mancheranno il Ludogiò, lo spazio gioco dedicato ai più piccoli, e Piccoli Mercanti in fiera, l’imperdibile mercatino del baratto riservato esclusivamente ai ragazzi dai 6 ai 14 anni che si svolgerà nella mattinata di sabato 1° giugno. Altri attesissimi evergreen che animeranno l’edizione 2024 di Tucogiò sono l’area scambio libri e l’area street piano con un intrattenimento musicale costante, tanti espositori, i coinvolgenti spettacoli degli artisti di strada, la musica delle band e gli sfiziosi stand gastronomici.
Organizzato nel cuore del paese dall’associazione Un Giro in Piazza, che raggruppa persone adulte che non hanno mai perso la voglia e la capacità di giocare, Tucogiò conta su una rete di volontari e coinvolge anno dopo anno molti abitanti del paese (e non solo). Nei giorni della manifestazione la comunità partecipa attivamente, offre un aiuto, anche solo decorando la propria casa in tema o aiutando i volontari: Da questa adesione corale, ad esempio, sono nate le iconiche Via dei Palloncini e Via degli Ombrelli, due degli scorci più colorati della manifestazione. Realizzato per la prima volta nel 2007 e introdotto con cadenza annuale nel 2008, nelle ultime edizioni ha registrato oltre 10 mila visitatori, provenienti da tutto il Veneto e non solo.
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