Mose: no libertà anticipata, Natale ai domiciliari per Galan
| Redazione |
PADOVA - La sezione padovana del tribunale di Sorveglianza di Venezia ha detto no alla richiesta di messa in libertà anticipata, rispetto alla scadenza prevista, avanzata dalla difesa di Giancarlo Galan, l'ex governatore del Veneto attualmente ai domiciliari dopo aver patteggiato una pena a due anni e dieci mesi di reclusione per le vicende legate all'inchiesta Mose.
E' stata così confermata la sua permanenza agli arresti domiciliari fino al prossimo 6 gennaio, giorno stabilito per il fine pena quando diventerà definitivo il patteggiamento.