Motta, col caldo la Livenzetta si riempie di cefali
Il curioso fenomeno è spiegato da Alberto Sartor, pescatore di lungo corso
| Angelo Giordano |
MOTTA DI LIVENZA - Da un paio di settimane a questa parte la Livenzetta è super popolata di cefali, pesce diffuso nelle acque del Mediterraneo: lo segnala il fotografo Carlo Verardo che ha scattato alcune immagini.
«È un fenomeno che si presenta raramente, comunque non tutti gli anni – spiega Alberto Sartor – pescatore professionista mottense, ora in pensione, ma che per trent’anni ha praticato questa attività ed è inoltre presidente della Cooperativa Faro di Cavallino Treporti. Il Cefalo è un pesce che vive in acque miste, tra quelle dolci e quelle salate, quest'ultime vengono scelte per riprodursi».
«Affinché si manifestino questi eventi – continua Alberto – si devono produrre delle particolari condizioni, che raramente si presentano. Ad esempio: l’acqua della Livenzetta in questo periodo è molto più calda rispetto a quella del mare e così, assieme all’alta marea, i cefali che sono una specie termofila sono giunti e si sono fermati da noi in grande quantità. Se poi, all’ambiente ideale, si aggiunge che questi pesci trovano qui molto da mangiare, allora è fatta. La Livenzetta è un banchetto per loro, ricchissima di novellame (plancton e avannotti). Da tener conto che – e conseguentemente – il nostro fiume è ricco di pesci predatori come il Luccio, il Luccioperca, la Trota e il Persico trota».
Foto di Carlo Verardo
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