MOTTA, SCARCERATA LA ZIA KILLER
Una perizia ne esclude la pericolosità, a ottobre il processo d'appello
MOTTA DI LIVENZA - Angela Gallina, la zia killer autrice dell’omicidio del nipote con un colpo d’arma da fuoco, è stata scarcerata.
La donna, 64 anni, era stata condannata in primo grado a 17 anni di reclusione per aver ucciso il nipote Angelo Benigno Gallina il 28 novembre 2009 nell’abitazione di lui, in una zona residenziale di Motta , in via Pertini. L’uomo aveva aperto un bar-ristorantino proprio a ridosso del centro mottense, ma motivi economici hanno spinto l’uomo a chiedere sempre più soldi alla zia, con la quale aveva ingenti debiti.
La donna ora si trova agli arresti domiciliari perché una perizia psichiatrica ne ha escluso la pericolosità: ad ottobre a Venezia previsto il processo d’appello.