RESANA - È Silvia Manera, residente a Resana, la 43enne che ha perso tragicamente la vita all'alba di oggi, mercoledì 18 settembre, in un incidente stradale a Rustega di Camposampiero. L'auto su cui viaggiava è finita contro un ponticello di cemento, provocando la morte anche di un uomo che si trovava con lei.

Silvia, donna di grande forza e resilienza, ha affrontato una vita segnata da profonde difficoltà. Quindici anni fa aveva perso la madre, un evento che aveva inciso profondamente. Nonostante le avversità, Silvia non si era mai arresa, trovando sempre la forza di andare avanti.

Lavorava come barista in un locale a San Martino di Lupari, dove era molto apprezzata per la sua dedizione. Lascia due figli adolescenti, che vivono con i nonni paterni, e un vuoto incolmabile nel cuore del padre Carlo.

L'ALTRA VITTIMA

Rachid Falhi, 43enne marocchino, è l'altra vittima del sinistro. Fino a un paio di anni fa risiedeva a Cornuda, dove aveva una famiglia: sposato con una connazionale, aveva due figli. La relazione però si era interrotta. L’ex moglie è rimasta a Cornuda, ben inserita nella comunità e impegnata in corsi per diventare operatrice socio-sanitaria.  Falhi viveva a Resana, dove aveva trovato lavoro, ma la sua residenza risultava ancora a Cornuda. La comunità marocchina sta organizzando un ricordo per lui.

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