ELECTROLUX, L'ACCORDO FIRMATO A ROMA
299 lavoratori in esubero
Conegliano - Dopo mesi di tensione, da Roma arriva la notizia dell'accordo tra la Electrolux e i sindacati, firmato al ministero del welfare.
299 i lavoratori dichiarati in esubero a Susegana. Ma l'intesa prevede delle uscite dal lavoro il più possibile indolore. La dirigenza dell'azienda e i sindacati si sono accordati per ricorrere al part-time volontario in modo da ridurre il numero dei licenziamenti. Si ricorrerà inoltre alla cassa integrazione straordianria con rotazione bimestrale. Chi, invece, deciderà volontariamente di lasciare il lavoro riceverà un bonus.
L'accordo tra sigle sindacali ed Electrolux salvaguarda anche circa 400 posti nella fabbrica di Scandicci (FI) e impegna la multinazionale a qualificati e consistenti investimenti. Soprattutto nello stabilimento di Susegana, che dovrebbe giocare un ruolo importante nella produzione di frigoriferi. Electrolux si è impegnata, infatti, a mantenere in Italia gli assetti produttivi e i centri di ricerca di tutte le cinque linee di prodotti, con un piano di investimenti di 173 milioni nel triennio 2009-2011.
''Abbiamo sottoscritto con Electrolux e con il Ministro Sacconi un accordo coraggioso, che salva centinaia di posti di lavoro e conferma la presenza strategica della multinazionale nel nostro Paese'', afferma Gianluca Ficco, coordinatore sindacale della Uilm - 'L'intervento del ministro rappresenta un'importante garanzia per un'intesa che prevede la reindustrializzazione dello stabilimento di Firenze ed evita i licenziamenti nella fabbrica di Treviso. Infine è stato insediato un tavolo istituzionale, per monitorare le operazioni di riorganizzazione industriale''.