ELECTROLUX: E' LA FINE?
Il più grande produttore al mondo di elettrodomestici rischia la chiusura.
Carlo De Bastiani
Fino a qualche anno fa rappresentava il più grande produttore al mondo di elettrodomestici per la casa e per un uso professionale. Oggi “il gigante del freddo” rischia di chiudere. E’ drammatico il quadro di Electrolux, la multinazionale svedese con sede a Stoccolma che conta 44 stabilimenti sparsi nel mondo e circa 9.000 dipendenti in Italia, 1700 dei quali operano presso la sede di Susegana.
Il recente incontro tra i sindacati e i dirigenti dell’azienda ha raggelato il sangue nelle vene: se per i siti produttivi del “bianco” il gruppo svedese prevede grandi investimenti, per quelli dei frigoriferi ci sono poche speranze, in quanto il mercato del freddo ha dei costi che non sono più competitivi.
Fino al 2010 si possono salvare gli stabilimenti del gruppo a Solaro, a Forli e a Porcia. Quelli di Scandicci e di Susegana, che si occupano principalmente del settore del freddo, sono i meno redditizi e sembrano avere le ore contate: la proposta è di chiudere il primo e di ottimizzare il secondo, senza la certezza però che nel 2010 questo sia ancora aperto. Ridimensionamento, prepensionamento, ricollocazione: che cosa attende gli operai Electrolux di Susegana? Quale sarà la quota di posti di lavoro da chiudere?