Montebelluna – In casa di uno dei due sono stati ritrovati manufatti in marmo risalenti alla fine del XVIII secolo rubati all’inizio del mese a Villa Paccagella di Pederobba, per un valore che si aggira sui 30 mila euro.

Enrico Visentin, 38 anni, di Montebelluna, e Mauro Santin, 53 anni, residente a San Martino di Lupari, ma domiciliato a Pederobba, sono stati tratti in arresto dai carabinieri di Montebelluna.

I due, la notte del 15 dicembre, sono stati pedinati dai militari. Partito da casa con un furgone, Visentin, su cui le forze dell’ordine si erano concentrate negli ultimi tempi visto l’aumento di furti dei quali si è ritenuto potesse essere l’artefice, si era mosso per recarsi a prelevare Mauro Santin.

Un’auto civetta dei carabinieri li ha seguiti. Sono stati fermati qualche ora più tardi, dopo che avevano riempito il camion con 1.200 tavelle e 25 litri di gasolio, rubati in un’abitazione di Valdobbiadene.

Le verifiche successive in casa dei due hanno portato al ritrovamento (in quella di Santin) del materiale rubato nella villa di Pederobba: un pozzo ed una vasca in marmo e dei basamenti portafiori a foggia di capitelli.