SARMEDE – Sarmede si conferma la capitale italiana dell’arte di strada: domenica 9 ottobre c’è il primo appuntamento con “Le fiere del teatro”, festival internazionale giunto alla sua 29^a edizione che quest’anno porterà nel piccolo paese dell’Alta Marca Trevigiana artisti da 18 Paesi del mondo. Nazionalità che si mescoleranno regalando un centinaio di spettacoli che animeranno Sarmede dalle 10 alle 19. Borghi, vie, corti, piazze faranno da cornice a giocolieri, mimi, acrobati, trampolieri, attori, cantastorie che sapranno coinvolgere gli spettatori di ogni età. «Continuerà l’esperimento degli spettacoli proposti al pubblico direttamente in lingua inglese: ottima la risposta e la complicità instaurata nelle precedenti edizioni» anticipa Danny Masutti alla direzione artistica del Festival.

Come tradizione, nella piazza centrale del paese si terranno i due spettacoli evento: quello centrale delle 12,30 con i francesi Tout est son contraire in “Rene Ranaît”, teatro d’attore e clown poetico, e quello finale delle 18,30 con il Teatro lunatico in “Tutto in una bolla”, spettacolo con bolle di sapone ed effetti di luce che, all’imbrunire, lasceranno tutti gli spettatori, adulti e bambini, a bocca aperta, grazie anche all’impiego di tecnologie di ultima generazione come costumi luminosi e proiezioni laser. Nel finale tante bolle giganti invaderanno il pubblico creando proprio l’atmosfera di un paese delle fiabe.

Dalle 10 al via gli spettacoli con ben 24 compagnie da tutto il mondo: ci sono i trampoli di Terzostudio in “Alto livello”, spettacolo di trasformismo su trampoli; c’è il belga Bapo – l’uomo con 22 claxon che mescolerà musica, clowneria e giocoleria; dalla Spagna “The magomic show”, commedia ispirata ai maghi e ai clown, dal Canada Mr Banana in “Banan’o’rama” con uno spettacolo che si conclude su una corda a due metri e mezzo di altezza da terra, tra giocoleria ed equilibrismo. E ancora: gli italiani Moris e Genny mangiafuoco e fachiri, la spray art dell’argentino Raul Amoros, la magia di Trabuk in “Omnia munda mundis”, per i più piccoli le storie narrate da Maura Nadalin, i burattini di Teatro Puntino Rosso in “Lo spazzacamino e la carota magica”, Malabarista giocoequilibrista con il suo spettacolo divertente. Dal Cile il mago-clown Flash Gonzalez, dalla Russia il circo per ragazzi “Rio-Rita and Circus”, dal Giappone Aki, campione giapponese di Balloon che sorprenderà tutti con le sue capacità artistiche e creative usando dei classici palloncini. Tessuti aerei per gli artisti colombiani in “Tic toc”, musica e comicità con Paola Lombardo e Paola Torsi, burattini in carne ed ossa con Circolini. Molti altri gli artisti che sapranno rendere magica la giornata trascorsa a Sarmede, che animeranno le vie con la loro musica, colori e magia.

Un seggio elettorale permetterà di votare il proprio artista preferito. Al termine della giornata, alle 18, verrà decretato il miglior artista di strada, il miglior laboratorio o bottega artigianale e il miglior espositore di artigianato artistico. A loro andrà uno speciale trofeo.

Sempre domenica 9 a Sarmede c’è anche Arteprima, la città dei ragazzi con i ruoli capovolti. Mentre gli adulti potranno divertirsi con i laboratori creativi solitamente destinati ai più piccoli, i bambini e i ragazzi dai 6 ai 14 anni si cimenteranno, giocando, nei mestieri dei grandi con tanto di moneta circolante, il tallero. Tante le botteghe presenti: la gioielleria, l’elettricista, l’orologiaio, la pasticceria, l’idraulico, il muratore, il tipografo. E non mancheranno nemmeno i servizi di una città, dalla banca all’ufficio anagrafe, dal bazar alla scuola guida. Tutto questo mentre i grandi si cimenteranno nei laboratori di origami, scultura di palloncini e di scrittura.

Domenica 9 ottobre alle 10,30, nel teatro di Sarmede, la Pro Loco ha organizzato – novità 2016 - un incontro degli operatori del teatro di figura italiano sul tema “Il teatro di figura tra piazza e palcoscenico: identikit di un settore” per fare il punto sullo stato di salute di quest’arte con la partecipazione dell’Associazione nazionale arti performative, l’Anap Agis (per partecipare è necessaria la prenotazione).

Per promuovere e far conoscere il territorio di Sarmede, la Pro Loco domenica curerà l’area ribattezzata “cose buone”, uno stand che proporrà piatti di un tempo e dolci fatti in casa da oltre 70 donne del paese, mentre le vie del paese si animeranno con le decine di banchi di artigiani che arrivano da tutta Italia.

“Le fiere del teatro” ritornano a Sarmede, con nuovi artisti e spettacoli”, domenica 16 ottobre sempre dalle 10 alle 19 e in abbinata a “Attacchi d’arte”, laboratori creativi per i bambini.

Programma completo su www.sarmede.org.