Incidenti diminuiti del 26% in dieci anni
Secondo i dati raccolti dalla Polizia locale si è passati da 205 a 151
| Redazione |
MONTEBELLUNA - E’ un trend in diminuzione quello degli incidenti in città. Secondo i dati raccolti dalla Polizia locale, infatti, dal 2005 al 2015, il numero di incidenti è diminuito del 26% passando da 205 a 151. Si sono ridotti sia gli incidenti senza feriti (-15%) sia, soprattutto, quelli più gravi, con feriti o decessi (-39%), passati da 107 a 68.
Va evidenziata una consistente diminuzione negli ultimi 6 anni, come dimostra il grafico complessivo pubbilcato, con ulteriore processo di riduzione, tanto che dal 2010 al 2015 il numero di incidenti si è ridotto di 47 unità.
Una fotografia sulla sicurezza stradale che mette in campo varie componenti, legate ad aspetti viabilistici, comportamentali, tecnologici.
“Ovviamente lo stato di salute delle nostre strade contribuisce al grado di sicurezza di chi le frequenta, siano essi pedoni, ciclisti o conducenti di veicoli -. commenta il comandante della Polizia locale di Montebelluna, Stefano Milani -. Grazie alla trasformazione viabilistica che ha subito Montebelluna negli ultimi tempi e nonostante le ridotte risorse a disposizione del Comune, lo stato delle strade in città può considerarsi buono e non si evidenziano situazioni di particolare pericolo. Pur con una struttura viabilistica ottimale, a contribuire in maniera determinante nella questione della sicurezza stradale, vi sono tanto l’aumentata tecnologia delle vetture a favore della sicurezza e del contenimento degli effetti in caso di incidente e, soprattutto, i comportamenti individuali.
Affrontare questa dimensione non è facile perché ha a che fare con gli stili di vita. Sempre più spesso, infatti, a provocare gli incidenti sono i singoli comportamenti. Sempre secondo i nostri dati, la principale causa di incidente è rappresentata dalla velocità non adeguata. A causare spesso incidenti sono inoltre la mancata precedenza, le manovre di svolta: dunque, quasi sempre, comportamenti errati e, in molti casi, riconducibili alla disattenzione o distrazione”.
“E’ importante che ci sia stata riduzione degli incidenti legata anche senz’altro al buon lavoro di prevenzione oltre che di repressione concordato con la Polizia locale attraverso le azioni di presidio nei punti chiavi della viabilità cittadina - spiega il sindaco, Marzio Favero -. Però ancora non basta: bisogna fare di più perché purtroppo quello che emerge parlando con il Comandante Milani ed i suoi collaboratori è che un ruolo molto significativo è quello rivestito dall’utilizzo di dispositivi durante la guida (smartphone, cellulari) e la disponibilità di automobili sempre più sofisticate con una dotazione tecnologica con cruscotti ricchi di fin troppi comandi che aumentano il rischio di distrazioni.
Basti pensare che utilizzare un dispositivo elettronico alla guida raddoppia il tempo di reazione ed usare il cellulare senza auricolare ha effetti considerevoli sull’attenzione ed aumenta il rischio di incidente del 400%. E non serve essere dei tecnici per capirlo. Basta fermarsi in qualsiasi punto delle strade comunali per rendersi conto di quanto spesso ci siano persone che digitano al cellulare, senza accorgersi dei pedoni che vogliono attraversare o le precedenze da rispettare.
Spesso gli incidenti sono dovuti al venir meno di quelle regole di cortesia reciproche fra automobilisti che tanto gioverebbero a rendere il traffico più fluido e sicuro. Diventa essenziale agire sulla consapevolezza dell’autista, creando una cultura del “buon guidatore” che si autolimita e guida con disciplina. Va detto comunque che, una cosa sono le distrazioni che riguardano tutti noi ed un’altra le infrazioni commesse deliberatamente da chi corre a 100 all’ora su strade con limite di 50. A tal proposito il Comune ha promosso una campagna per la sicurezza proprio al tema della guida, con un inserto dedicato nel prossimo numero del notiziario istituzionale, in distribuzione nei prossimi giorni nelle case dei montebellunesi”.