L'Italia invecchia, al 2030 serviranno 100mila badanti in più
| Isabella Loschi |
Il Paese invecchia e al 2030 ci sarà bisogno di circa 100 mila badanti in più. A fotografare la situazione sul fronte dei collaboratori domestici è l'associazione Domina che registra come attualmente siano 886.125 i lavoratori domestici assunti con regolare contratto di cui 375.560, il 42,8%, badanti. Tenendo dunque conto delle prospettive demografiche fornite dall'Istat e mantenendo costante il rapporto tra badanti e popolazione anziana, nel 2030, per far fronte all’invecchiamento, l'associazione stima come il fabbisogno di badanti aumenterà del 25,2%. Le famiglie italiane avranno bisogno, cioè, a conti fatti, di 470.201 lavoratori in più che siano inquadrati nei livelli Bs, Cs e Ds.
Un aumento che avrà un importante impatto anche sul volume d’affari legato al settore del lavoro domestico: le famiglie italiane infatti si troveranno a spendere ben 3,7 miliardi di euro per le sole badanti, attualmente se ne spendono annualmente 3 mld, di cui 502 milioni saranno versati in contributi nelle casse dello Stato e 220 milioni di euro ai lavoratori in Tfr. Attualmente invece la spesa complessiva annua sostenuta dalle famiglie italiane per l'intera categoria di lavoratori domestici ammonta a circa 7 miliardi di euro.