Boldrini contro sciacalli del web: "Insulti a mia sorella, ma è morta"
| Isabella Loschi |
"Lo voglio dire a ridosso delle feste di Pasqua, proprio nel momento in cui molti si riuniscono in famiglia e con le persone care. La mia unica sorella, morta anni fa per malattia, non si è mai occupata di migranti. Restaurava e dipingeva affreschi. Peraltro, non si chiamava nemmeno Luciana, ma Lucia".
Così la presidente della Camera, Laura Boldrini, è intervenuta questa mattina sul proprio Facebook segnalando e smentendo una notizia falsa che la riguarda e che da qualche tempo sta rimbalzando sul web.
Nella fake news in questione, che Boldrini ha pubblicato sulla sua bacheca, è ritratta Krysten Ritter, attrice americana spacciata dai detrattori del web per la sorella della terza carica dello Stato. Una 'bufala', l'ennesima, che la riguarda: "Questa è Luciana Boldrini - si legge nella fake news - sorella minore della presidente della Camera, Laura Boldrini e gestisce 340 cooperative che si occupano di assistenza agli immigrati, ma nessuno ne parla, ovviamente".
"Lo voglio dire a tutti quelli che hanno condiviso sulle loro bacheche e sui loro profili queste e altre menzogne su di lei - ha scritto Boldrini nel suo post - E soprattutto a chi ha creato queste false notizie, personaggi senza scrupoli, sciacalli che non si fermano nemmeno davanti ai morti".