23/01/2025pioggia

24/01/2025nuvoloso

25/01/2025nubi basse

23 gennaio 2025

Benessere

Molluschi della pelle: cosa sono e come curarli

| Carlo De Bastiani |

immagine dell'autore

| Carlo De Bastiani |

Molluschi della pelle: cosa sono e come curarli

Quando si parla di infezioni, e soprattutto quando si parla di quelle molto diffuse presso i bambini, ecco che l’attenzione sale ai livelli di guardia: per proteggere la loro salute, ma soprattutto per capirne qualcosa di più, e per mettersi al riparo da inutili preoccupazioni. Ecco che il cosiddetto Molluscum Contagiosum rappresenta una delle infezioni più comuni nei bimbi, ma che non disdegna di colpire anche gli adulti. Nonostante si tratti di formazioni benigne che nascono sulla cute, e che solo raramente sfociano in attacchi di dermatite atopica, è sempre il caso di capire di cosa si tratta, come curarli e anche come prevenirli.

Molluschi della pelle: tutto quello che c’è da sapere

I molluschi della pelle sono delle formazioni tondeggianti che crescono sulla cute in diverse zone del corpo (come ad esempio il collo, le ascelle o il viso), che si presentano con un colore chiaro e che tendono a diffondersi e a crescere nel tempo, per via del propagarsi dell’infezione dovuta al Poxvirus. Queste papule, a scanso di inutili preoccupazioni, sono formazioni benigne che non causano grandi problemi: possono essere però molto anti-estetiche, e posso causare un leggero prurito fonte di fastidio. La patologia va comunque tenuta d’occhio e curata quanto prima perché, come vi abbiamo già detto, il mollusco contagioso tende a propagarsi anche sulla pelle sana e a far nascere un vero e proprio nugolo di papule che, col tempo, possono anche infiammarsi. Ma come avviene il contagio? Tramite contatto fisico, sia con le persone che già ne soffrono, sia con oggetti sui quali bivacca il Poxvirus.

Come curare il Molluscum Contagiosum?

Il mollusco della pelle può essere curato utilizzando dei prodotti appositi, che hanno appunto lo scopo di aggredire l’infezione da Poxvirus, portando alla riduzione e alla scomparsa delle papule. Ad esempio il prodotto della Trosyd a base di acido salicilico liquido ha una funzione cheratolitica: aspetto che lo rende ideale per rimuovere le superfici di pelle malata per via dell’assottigliamento degli strati cornei. Dunque il suddetto prodotto svolge anche una funzione esfoliante volta alla rimozione delle papule create dal Molluscum Contagiosum. In alternativa, esistono altre procedure che possono essere adottate nel caso le papule abbiano raggiunto dimensioni molto corpose: in questi casi, infatti, si ponderano soluzioni come l’asportazione chirurgica, oppure strategie meno invasive come le terapie farmacologiche.

Come prevenire i molluschi della pelle?

Il mollusco della pelle tende a proliferare soprattutto in organismi con difese immunitarie deboli, e non è raro che assuma forme molto vaste in chi soffre di dermatite atopica. Questo significa che il primo modo per prevenirlo è procedere ad una cura che miri al rinforzo del sistema immunitario. Ma esistono anche delle buone abitudini da adottare per evitare l’infezione del mollusco della pelle, come ad esempio una corretta igiene soprattutto quando ci si lava in ambienti pubblici come gli spogliatoi della palestra. Ad ogni modo, bisogna sempre evitare di utilizzare indumenti altrui e di condividere oggetti personali come ad esempio gli asciugamani: una cosa piuttosto frequente fra i bambini, alla quale purtroppo si presta poca attenzione.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Carlo De Bastiani

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×