Verbali lacunosi a Serravalle? "Per non far fare brutta figura a Costa"
La replica secca del presidente del comitato di quartiere Mognol
VITTORIO VENETO - Risposta piccata del presidente del consiglio di Serravalle-Sant’Andrea Alessandro Mognol alle “accuse” mosse ieri sera dall’assessore all’ambiente Giuseppe Costa. Il rappresentante della giunta, parlando di mobilità sostenibile, ha dichiarato in consiglio comunale di aver “trovato una lacuna” nel verbale del comitato di quartiere del 25 settembre.
“In quella seduta ho invitato il quartiere a formulare una proposta su dove potesse essere collocata, nel progetto di uscita del traforo, la pista ciclabile. Avevo fatto questa proposta, ma leggendo il verbale non ho letto alcunché”.
Decisa la replica di Mognol: “Sulla pista ciclabile il quartiere si era già espresso contrariamente ad aprile in quanto una pista ciclabile sullo svincolo del traforo non ha senso. Se proprio l'assessore vuole una pista, che la preveda lungo il lato verso il cimitero, così da non espropriare ulteriore terreno ai proprietari già pesantemente colpiti”.
E sulla mancata trascrizione della proposta ha rincarato la dose: “Invito l'assessore a leggere i verbali del quartiere prima di fare dichiarazioni sbagliate in consiglio comunale e di accusare di aver deliberatamente scritto un verbale lacunoso. Se questa parte manca è proprio per non far fare una brutta figura all'assessore che non legge i verbali del consiglio”.