Vittorio Veneto - Come tradizione ogni anno, in occasione del santo patrono dei giornalisti, San Francesco di Sales, il Vescovo incontra in Castello i giornalisti della diocesi.

Al centro di questo momento, oltre ad una riflessione sui mezzi di comunicazione - con l'auspicio da parte di mons. Pizziolo che siano dei mezzi che possano costruire e non solo distruggere e un invito ai giornalisti a non arrendersi a svolgere la propria professione in una società in cui audience e mercato fanno da padroni - anche un punto sulla situazione della nostra diocesi per l'anno da poco chiuso.

In tema crisi economica il vescovo ha evidenziato come la situazione del trevigiano sembri meno grave di altre zone: "il peggio pare esser stato superato" ha affermato mons. Pizziolo, "ma la ripresa non sarà immediata. Dalla Caritas e dai vari parroci sono emerse diverse situazioni di sofferenza, che hanno colpito immigrati, giovani, ma anche persone di mezza età. Da primavera il Fondo straordinario di solidarietà della diocesi, gestito in collaborazione con i dodici centri di ascolto delle foranie e il Consiglio diocesano di gestione, ha raccolto 240 mila euro circa", cifra non sufficiente, ha sottolineato il Vescovo, a far fronte a tutti le richieste di aiuto pervenute.

Il Vescovo ha poi riferito della sua visita insieme al Vicario generale alle 31 unità pastorali, conclusa nel corso del 2009. Ha poi illustrato il tema del nuovo piano pastorale incentrato sul Battesimo fonte di vocazione e di ministeri - soffermandosi sull'attuale crisi vocazionale che pervade la nostra società, crisi che tocca ora anche il matrimonio - oltre a riferire dei positivi incontri avuti con gli amministratori pubblici di Vittorio Veneto, Conegliano, Oderzo e Sacile a cui ha presentato la recente enciclica di Papa Benedetto XVI "Caritas in veritate".