Castelfranco Veneto - Domenico Finiguerra stasera, mercoledì 24 marzo, sarà a Castelfranco per testimoniare la sua esperienza di sindaco di una città a Cemento zero. Classe 1971 dal 2002 è alla guida del Comune di Cassinetta di Lugnano, in provincia di Milano adagiato sulle sponde del Naviglio Grande. Nell'ambito delle iniziative promosse per le amministrative nel comune di Castelfranco Veneto, lo ha invitato il gruppo cittadino dell'Italia dei Valori.

L’incontro è in programma alle 20.30, presso l'Aula Magna della Scuola Media “Sarto”. Titolo della conferenza “2010, una città a cemento zero: incontro con un sindaco che ha vinto la sfida”. Finiguerra ritiene che il cemento sia come un cancro e va denunciando che non vengono risparmiate neppure le aree soggette a vincoli, sia artistici, storici o di interesse naturalistico, producendo anche dissesti idrogeologici, di cui ci curiamo solo quando è troppo tardi.

Per non parlare, poi, delle terre strappate all'agricoltura, che diventa sempre più povera invece dovrebbe essere una nuova fonte di rinascita produttiva. La lista civica che guida Cassinetta si è data questo "Obiettivo, semplice e dichiarato: fermarci, far respirare la terra e lanciare un messaggio nuovo ed inequivocabile, anche agli altri comuni."

Cosi ha iniziato nel 2002 e "Nel febbraio 2007, dopo un lungo procedimento che ha visto la partecipazione della cittadinanza, il consiglio comunale di Cassinetta di Lugagnano ha approvato definitivamente il suo nuovo piano regolatore (PGT, Piano di Governo del Territorio), poi battezzato a“Crescita Zero”.

Un piano regolatore che salvaguarda, come previsto dal programma, uno dei beni comuni che possono essere sottoposti alla tutela delle amministrazioni comunali. Aprirà la serata Andrea Zanoni capolista per le regionali dell'Italia dei Valori, che illustrerà la sua lotta contro l'insediamento delle cave a Paese, sua città natale.