Un "ping pong" di Filosofia
Giocare con i filosofi e le loro idee: è la sfida dell'"Orto dei saperi". Per rendere la filosofia accessibile a tutti
TREVISO - La filosofia è come il Ping pong. Una partita - che dura peraltro da più di duemila anni - in cui i giocatori si rimbalzano le grandi domande dell’uomo da una parte all'altra del tavolo da gioco. Una didattica inedita e promettente. Otto partite a segnare le tappe più significative della storia della filosofia, dalle origini fino ai primi pensatori cristiani.
I set saranno arbitrati da Marco Carniello, agente editoriale, divulgatore e dottore in Scienze filosofiche e da Eleonora Del Grosso, musicista e insegnante. Una anticipazione di partita è in calendario giovedì prossimo, 15 ottobre alle ore 20.30 presso Unis&F Lab, in via Venzone 12 a Treviso. L’ occasione per avvicinarsi alla materia o per rispolverare gli studi fatti in passato, è davvero ghiotta!
“Con uno stile dinamico e accessibile a tutti incontreremo gli autori più significativi della storia della filosofia per conoscerli e poterli meglio apprezzare” - assicurano gli organizzatori. Il corso si è già svolto a Montebelluna e i riscontri sono stati molto positivi. Come in una partita che si rispetti, i filosofi e le loro idee saranno protagonisti di un duello sportivo al centro del quale riscoprire i grandi interrogativi dell’uomo.
I due giocatori si scontreranno a colpi di domande e risposte, senza voler necessariamente prevalere sull’altro, ma con l’obiettivo di mantenere viva la partita del pensiero che, dopo secoli, è giunta fino a noi. Spiegano gli organizzatori: “Non uno, ma due insegnanti animeranno le lezioni mettendo in atto approcci e strategie didattiche differenti in un’ottica di dialogo e pluralità dei punti di vista; saranno utilizzati strumenti e canali di apprendimento diversificati in un’ottica di comunicazione reciproca dei saperi”. Perché non provare a cimentarsi?