Zona rossa a Natale, il sindaco Conte:"Se è chiusura totale subito ristori"
Intanto a Treviso pronto un nuovo piano anti assembramenti per il fine settimana
| Isabella Loschi |
TREVISO - “I numeri di questi ultimi giorni sull’aumento dei contagi ci dicono solo una cosa: bisogna stringere. E’ evidente che servono delle misure per fermare questa ondata”. Così il sindaco di Treviso, Mario Conte sulla possibilità di entrare in zona rossa per tutte le feste di Natale, almeno fino all’Epifania. Stretta richiesta anche dal presidente del Veneto Luca Zaia, durante l’incontro Governo-Regioni. Conte però chiede “chiarezza”.
“Il Governo deve dirci se è in grado di sostenere le attività commerciali che, nell'eventualità di misure restrittive da zona rossa, saranno costrette a chiudere tutto. Noi - sottolinea - per prima cosa dobbiamo salvaguardare la salute dei nostri cittadini, ma dobbiamo anche pensare a sostenere le nostre attività commerciali”. Per Conte dunque è un “sì alle restrizioni ma con adeguati ristori alle attività”.
Intanto per limitare gli assembramenti e la folla in centro storico a Treviso, in vista del fine settimana pre natalizio, il sindaco ha pronto un piano logistico: “Siamo pronti a mettere in campo nuove misure anti assembramento che presenteremo domani, sempre se non arriveranno ulteriori misure dal governo o dalla regione”.