Riprendono al Centro Sartor le uscite programmate
Grazie a una nuova procedura, gli ospiti della struttura possono rientrare in famiglia per limitati periodi di tempo.
CASTELFRANCO - Un lento ritorno alla normalità. È questo il percorso intrapreso dal Centro Servizio alla Persona “Domenico Sartor” di Castelfranco, che ha elaborato, nel pieno rispetto delle normative ministeriali, una nuova procedura per permettere ai propri ospiti di poter lasciare la struttura per periodi limitati di tempo.
Ora i familiari degli ospiti della struttura potranno portare a casa i loro cari, in giornata o per rientri con pernottamento superiori ai due giorni, e di accompagnarli alle visite mediche. Si tratta di un nuovo piccolo passo verso il ritorno alla normalità, dopo l’apertura alle visite anche all’interno, oltre che in giardino e nell’ormai consolidata Stanza degli Abbracci.
I rientri in famiglia vanno programmati e coinvolgono esclusivamente ospiti che abbiano completato il ciclo vaccinale, mentre i loro familiari sono tenuti a sottoscrivere il protocollo definitivo “Patto di Condivisione del Rischio”, con cui si impegnano a indossare i dispositivi di protezione individuale, a rispettare le indicazioni per prevenire il contagio all’interno della struttura, ad effettuare un’attenta sorveglianza delle condizioni generali dell’ospite e ad adottare il modello delle “bolle sociali”.
Quest’ultimo è una strategia messa in atto per contenere la diffusione del contagio, che prevede la possibilità di aggregazioni contenute a patto che coinvolgano sempre le stesse persone. Sul sito del Centro è disponibile il patto di condivisione specifico per rientri e accompagnamenti. Un piccolo impegno in favore del benessere dei nostri cari.