«Antonio 20-22»: una reliquia di sant’Antonio lungo il Sentiero degli Ezzelini
Oggi un gruppo di pellegrini si dirigerà da Asolo verso Camposampiero, portando una reliquia di sant'Antonio. Prevista una sosta di preghiera alla chiesa di san Pietro di Castello di Godego.
CASTELLANA - Sono passati esattamente 800 anni da quando il giovane Antonio, da poco salvatosi da un rovinoso naufragio di ritorno dall’Africa, incontrò san Francesco, evento fondamentale per la sua missione evangelica, che lo porterà a diventare una delle figure più importanti della Cristianità: sant’Antonio di Padova.
Per celebrare questo anniversario, i Frati minori conventuali della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova, con la collaborazione delle principali realtà della famiglia antoniana, ha promosso il progetto «Antonio 20-22», che prevede un cammino di oltre 1900 chilometri, suddivisi in 97 tappe da Milazzo in Sicilia a Gemona in Friuli, percorso da un ristretto numero di pellegrini, recanti la reliquia ex ossibus di sant’Antonio.
In questi giorni i pellegrini stanno percorrendo il percorso veneto, che li porteranno sabato 13 alla Basilica del Santo a Padova. Nella giornata odierna, i pellegrini, dopo l’arrivo ad Asolo nel pomeriggio di ieri, ripartiranno dal Convento Frati cappuccini Oasi di Sant’Anna di Asolo e passeranno i Comuni di Fonte, la località Laura-Predazzi, Spineda di Riese Pio X, Parco Naturale del Muson a Loria, l’Oasi ai due torrenti a Loria, al Parco/Sacello di San Pietro a Castello di Godego. Intorno alle 13.00 è atteso il passaggio del gruppo pellegrini all’altezza di Borgo Vicenza a Castelfranco Veneto, all’innesto “Sul Sentiero degli Ezzelini” che alle 13.40 ripartirà alla volta del Ponte Sul Muson a Resana.
I tempi ristretti non permettono fermate lungo i Comuni attraversati, è però prevista una breve sosta di preghiera presso il Sacello di San Pietro a Castello di Godego intorno alle ore 11.00. I fedeli interessati potranno partecipare anche accompagnando i pellegrini per un breve tratto di strada.
La tappa si concluderà a Camposampiero, dove le clarisse e i frati conventuali dei Santuari Antoniani hanno predisposto un momento processionale di preghiera (ore 17.00), mentre alle ore 18.30 sarà proiettato al teatro Ferrari il docufilm “D. 1221 il primo cammino di Antonio”, alla presenza del regista Michele Carpinetti, introdotto da fra Paolo Floretta. Alla giornata di Camposampiero parteciperà un gruppo di studenti del corso di laurea in Scienze per il Paesaggio dell’Università di Padova, guidato dalla professoressa Chiara Rabbiosi.