Battuta d’arresto per piscina e pista ciclabile a Mogliano dopo l’esclusione dai finanziamenti
Mogliano, “Noi esclusi dai fondi del Pnrr: così rallentano i progetti per la piscina e la pista ciclabile”
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – “Anche Mogliano purtroppo è stata esclusa dai finanziamenti del bando rigenerazione urbana”. Inizia così lo sfogo del sindaco Davide Bortolato dopo essere venuto a conoscenza che la sua città non potrà accedere ai fondi del Pnrr relativi alla rigenerazione urbana delle periferie.
“Ci contavamo tantissimo – continua - i fondi avrebbero infatti finanziato la pista ciclabile da Marocco a Mogliano lungo il Terraglio, la demolizione della vecchia piscina e i lavori preliminari per la costruzione di quella nuova, la riqualificazione urbana delle aree pedonali.
Si tratta di opere che avevamo già inserito nella progettazione preliminare del programma delle opere pubbliche. Rimaniamo, così, a bocca asciutta: queste opere, tanto richieste dai moglianesi, ora subiranno un inevitabile rallentamento. Dovremo infatti trovare i fondi con altre modalità, partecipando ad altri bandi, ad esempio quelli regionali”.
Il Primo Cittadino di Mogliano si unisce, così, alla battaglia che sta portando avanti il sindaco di Treviso Mario Conte, il quale spiega che “i fondi del Pnrr vengono dirottati principalmente verso il Sud Italia. Vogliamo tutti un’Italia a una velocità, ma non possiamo raggiungere questo risultato azzoppando le amministrazioni che risultano avere visione, progetti e capacità di investimento. I comuni veneti hanno le stesse esigenze degli altri. Vogliamo un paese meritocratico”.
“È giusto che il 40% dei fondi sia dedicato al Mezzogiorno – conclude Bortolato -. Ma il restante 60% deve essere diviso con criteri equi. Parametri come il coefficiente di vulnerabilità o il reddito pro-capite penalizzano palesemente i comuni del Veneto. Sono solo 7, infatti, i comuni finanziati nella nostra regione. Essere virtuosi non deve rappresentare uno svantaggio”.