Il Covid rallenta la corsa, nella Marca oltre 2mila classi ancora alle prese con il virus
Negli ospedali trevigiani 296 pazienti Covid ricoverati, oltre il 78% non è vaccinato
| Isabella Loschi |
TREVISO - Il virus perde virulenza e rallenta la sua corsa. I contagi sono in costante calo e gli indicatori sono tutti in discesa, a partire dall’indice Rt della Marca a quota 0.86. Il numero dei trevigiani in quarantena è sceso sotto quota 30mila. Degli oltre 6mila tamponi eseguiti nei Covid point nei giorni scorsi solo l’8,2% del totale è risultato positivo.
La situazione, seppur lentamente, migliora anche nelle scuole, dove i contagi restano alti tra gli studenti ma segnano da una settimana un decremento progressivo. Oggi, dagli ultimi dati dell’Ulss2, le classi colpite da provvedimenti sanitari 2.087, settecento in meno rispetto a sabato scorso. Di queste 608 sono in quarantena, 287 in monitoraggio, 885 in autosorveglianza e 308 miste tra quarantene e monitoraggi a seconda del situazione vaccinale degli studenti. Per quanto riguarda gli ospedali trevigiani ci sono ancora 296 persone positive al Covid ricoverate, di cui 19 in terapia intensiva. Di questi il 79% non è vaccinato.
Di fronte a questi in numeri in calo l’Ulss2 ha annunciato che da metà febbraio ci sarà un graduale ritorno alla normalità negli ospedali della Marca con la riapertura di reparti e sale operatorie così da iniziare a smaltire le liste d’attesa.
Continua nel frattempo la campagna vaccinale che in questi ultimi giorni ha raggiunto quasi l’80% della popolazione con un aumento di prime dosi soprattuto per gli over50 che dal 1 febbraio hanno l’obbligo di Super Green pass. La Provincia di Treviso resta comunque in fondo alla classifica regionale per numero di vaccinati, con il minor numero di immunizzati nell’area dell’Asolano.