Finimondo a San Zenone, Steve Quintino rimane in carcere
Il 19enne di Riese è piantonato a vista e sarà visitato dallo psichiatra
SAN ZENONE - Steve Quintino rimane in carcere. Lo ha deciso il Gip: il 19enne di Riese che sabato mattina ha provocato il finimondo tra Fonte e San Zenone rimane in cella.
Il ragazzo è accusato di omicidio stradale, tentato omicidio di due carabinieri e di tre rapine: la decisione del giudice è motivata dalla necessità di sicurezza anche per lui stesso. Ed infatti a Santa Bona rimane controllato a vista.
E sarà anche visitato anche dalla psichiatra, direttamente in carcere, per certificare le sue condizioni.
Dunque al momento non sono state accolte le richieste della difesa, ossia quelle di un trasferimento del giovane in una struttura protetta. OT
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