Presidio dei Sindacati dei Pensionati a Montebelluna: tra le richieste, più sicurezza sul lavoro
Prossimo appuntamento il 10 maggio a Conegliano
MONTEBELLUNA - Presidio dei Sindacati dei Pensionati di SPI CGIL, FNP CISL e UILP UIL trevigiani ieri mattina in Corso Mazzini a Montebelluna a sostegno della mobilitazione unitaria che culminerà con le tre manifestazioni interregionali (Nord, Centro, Sud) che si svolgeranno a Bologna (6 maggio), Milano (13 maggio) e Napoli (20 maggio). La mobilitazione intende sostenere le richieste unitarie avanzate da CGIL, CISL e UIL e dalle Categorie nei confronti del Governo e del Sistema delle imprese al fine di ottenere un cambiamento delle politiche industriali, economiche, sociali e occupazionali, e concreti risultati in materia di tutela dei redditi dall’inflazione con aumento delle pensioni e dei salari.
Ma ecco tutte le richieste: il rinnovo dei CCNL e lotta alla precarietà del lavoro; diritto universale alla salute e maggiori risorse per la non autosufficienza; finanziamenti al sistema sociosanitario pubblico e a quello dell’istruzione e della formazione; riforma della previdenza e del fisco con forte riduzione del carico sui lavoratori e sui pensionati e tassazione degli extraprofitti e delle rendite finanziarie; investimenti e formazione in materia di sicurezza sul lavoro, per prevenire gli infortuni, le malattie professionali e le morti; correttivi al nuovo Codice degli appalti, lotta senza quartiere alla mafie e al caporalato; confronto con il Governo per gestire la transizione ambientale e digitale, realizzando un nuovo modello di sviluppo eco e socio sostenibile. Al presidio di Montebelluna sono intervenuti i segretari generali di SPI CGIL Treviso, FNP CISL Belluno Treviso e UILP UIL Treviso Vigilio Biscaro, Franco Marcuzzo e Beniamino Gorza e il segretario della Uil Veneto Treviso Gianluca Fraioli in rappresentanza di Cgil, Cisl e Uil. Prossimo appuntamento mercoledì 10 maggio a Conegliano.