MONTEBELLUNA - Durante il Consiglio di Partenariato tenutosi nel Comune di Montebelluna, sono stati illustrati i fondi residuali di circa 620.000 euro della Sisus dell'area urbana Asolana-Castellana-Montebellunese, derivanti dalla programmazione 2014-2020. I sindaci presenti hanno deciso di destinare tali risorse a progetti di inclusione sociale. Il presidente dell'autorità urbana, Adalberto Bordin, ha spiegato che, data l'impennata dei costi globali, è necessario integrare le risorse per completare alcune opere. I fondi saranno distribuiti principalmente all'Ulss 2 per interventi di housing sociale presso l'ospedale Carretta di Montebelluna e al Comune di Castelfranco Veneto, come ha spiegato il sindaco Stefano Marcon, per la costruzione di alloggi destinati a persone senza dimora e famiglie vulnerabili. Il coordinatore della Sisus, Ivano Cescon, ha riassunto lo stato di attuazione della Strategia 2014-2020, evidenziando successi come i progetti MyData e MyCity nell'ambito dell'agenda digitale e sviluppi nella mobilità sostenibile. Il sindaco di Asolo, Mauro Migliorini, ha commentato positivamente l'edizione 1 della Sisus come una sfida senza precedenti, sottolineando i benefici visibili per l'intera area urbana. Nel frattempo, è in corso il completamento dell'iter per la programmazione della Sisus 2021-2027, in attesa dell'approvazione da parte della Regione Veneto.

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