"Treviso terza città più inquinata d'Italia", in piazza Indipendenza la protesta di Extinction Rebellion
Gli attivisti hanno messo in scena un finto matrimonio tra l’amministrazione e i cittadini: "Benessere e la salute delle persone al primo posto”
| Isabella Loschi |
TREVISO - Gli attivisti di Extinction Rebellion per San Valentino hanno organizzato un finto matrimonio in piazza Indipendenza. Ieri pomeriggio hanno srotolato un grande striscione con la scritta “Politica è amore?” dalla scalinata di palazzo dei Trecento e hanno messo in scena le promesse d’amore tradite della politica locale ai cittadini e al territorio.
Un’azione dimostrativa per denunciare la scarsa cura per l’ambiente e il benessere dei cittadini da parte della politica locale. “La notizia che la nostra città è tra le più inquinate d’Italia non può lasciarci indifferenti” spiega Paola, attivista Extinction Rebellion - “Chiediamo ai politici un atto d'amore: mettere il benessere e la salute delle persone al primo posto”.
La protesta arriva dopo la presentazione dei dati sull’inquinamento che posizionano Treviso terza città più inquinata d’Italia. Secondo il Report “Mal'Aria di Città 2024”, con ben 63 giorni di sforamento dei limiti giornalieri di polveri sottili PM10 nel 2023, con conseguenze negative sulla salute dei suoi abitanti. “A questo triste risultato contribuiscono le decisioni della politica locale, in particolare quelle legate al consumo del suolo. Al posto di tutelare e allargare le zone verdi della città, si continua a promuovere progetti di cementificazione. Treviso è infatti la quarta città in Veneto per consumo del suolo (Ispra, 2022)". L'azione di Extinction Rebellion si é svolta anche in altre città italiane. Il messaggio "Governo e clima: amore tossico" é stato lanciato questa mattina a Torino, Milano e Bologna “per sottolineare l'ipocrisia di chi governa, a livello nazionale come nelle regioni e nei Comuni”.
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