Balliana: “La giunta? Alcune basi forti e volti nuovi”
La coalizione di centrosinistra ragiona sulla futura amministrazione. E guarda all’elettorato di Braido
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - «Ho già in mente alcune persone, con cui sto lavorando da parecchi anni, che potrebbero far parte della mia giunta». Punta ad un mix tra esperienza e novità la candidata sindaco Mirella Balliana per formare la sua giunta nel caso in cui, al termine del ballottaggio del 23 e 24 giugno, risulti la vincitrice.
«Una giunta con alcune basi forti e con esperienza, ma non con persone che sono state in giunte precedenti» tiene a precisare Balliana che punta ad un rinnovamento. E poi guarda ai giovani. «Non è escluso che alcuni di loro possano far parte della giunta, portando innovazione e una visione nuova» aggiunge. In giunta cinque assessori, di cui donne. Un posto pare sia dato certo a Giulio De Antoni, consigliere comunale uscente e riconfermato con la civica Progetto Vittorio Futura, a cui potrebbe essere assegnata in particolare la delega al personale. E poi i rappresentanti del PD e quelli della civica Balliana Sindaco, risultata la più votata in assoluto con 1.968 voti, pari al 15,96% delle preferenze espresse.
In un’ottica di partecipazione e trasparenza, Balliana punta poi a rendere pubbliche le riunioni delle commissioni consiliari.
Ma il primo obiettivo è vincere il ballottaggio. «Vogliamo provare ad incidere sul popolo dell’astensionismo» afferma con riferimento all’oltre 50% di vittoriesi che non si sono recati alle urne e che potrebbero farlo il 23 e 24 giugno. Balliana punta poi all’elettorato della coalizione di Giovanni Braido: «Sto facendo un appello agli elettori della coalizione di Braido spingendo soprattutto su una questione di rinnovamento come loro sostenevano – afferma la candidata di centrosinistra -, inteso come un nuovo modo di amministrare la città».