CREMOSISSIMO COMPLEANNO
La pasticceria Manzoni oggi compie mezzo secolo.
| Emanuela Da Ros |
VITTORIO VENETO - Ci sono favole che cominciano con “c’era una volta”. Favole che si complicano, respirano e finiscono. Per quanto lietamente.
La storia della pasticceria Manzoni (che è una favola bella e buona) potrebbe cominciare con “C’era 50 anni fa” e finire con un “E c’è ancora”, da assaporare…senza fine. Noi vi raccontiamo questa storia.
C’era 50 anni fa (era il 30 aprile 1962) un ragazzo di nome Marcello Manzoni che desiderava più di ogni altra cosa fare il pasticcere. Purtroppo aveva una salute cagionevole e mamma Angela lo sapeva. Ma sapeva anche che un desiderio a volte può essere la cura migliore. Così mamma Angela fece in modo che una parte della sua casa di via del Fante a Ceneda diventasse un laboratorio di pasticceria e che Marcello vivesse un sogno.
Il 30 aprile 1962, la pasticceria Manzoni sfornò le sue prime torte (alla crema). E i croissant, i craphen, i piccoli e grandi dolci che Marcello sapeva fare così bene. Poco tempo dopo, ad appena 24 anni, Marcello morì. E il fratello Giuliano (classe 1935) che era emigrato in Canada per trovare lavoro tornò alla sua Ceneda. Qui incontrò Lara Michielini, una ragazza di nove anni più giovane, che il fine settimana lavorava con Marcello. I due si innamorarono, si sposarono e continuarono a portare avanti la pasticceria voluta da Marcello.
Giuliano e Lara (che oggi sono pensionati) hanno avuto due figli: Anita e Cristiano. Due figli che continuano la tradizione di famiglia. “Dal 1995 – spiega Anita Manzoni – la pasticceria si è trasformata in una società e io e mio fratello facciamo del nostro meglio per portare avanti una tradizione professionale, che non è fatta solo di affetti familiari, ma di amore autentico per il nostro lavoro. Noi ci mettiamo l’anima in quello che facciamo e siamo grati ai nostri genitori per averci dato un’opportunità così bella”.