MONTEBELLUNA - Il gruppo Veneto Banca, di Montebelluna, ha introdotto sui propri terminali automatici alcune soluzioni per ridurre al minimo il rischio di indebite sottrazioni di denaro, anche grazie all'aggiornamento continuo della 'black list' delle carte magnetiche usate ormai in tutta Europa dai cosiddetti 'cash trapper', malviventi addestrati a manomettere gli sportelli bancomat.

Si tratta della tecnica con cui i ladri bloccano prima la fessura dell'emissione delle banconote chieste dai clienti, per poi ritirarle non appena il correntista si è allontanato, pensando ad un guasto dello sportello. Da quando è in funzione il nuovo sistema di sicurezza, sottolineano i responsabili dell'istituto, gli attacchi di "cash trapping" sono diminuiti drasticamente e, grazie ad alcune operazioni congiunte con le forze dell'ordine, Veneto Banca ha reso possibile l'arresto in flagranza di sei malviventi.