IMMIGRAZIONE, SOLDI ALLE ASSOCIAZIONI CON PIU’ DI CINQUE ANNI
La Prefettura di Treviso ha analizzato il sistema dei finanziamenti ai progetti per l’immigrazione
Treviso - Le risorse del ministero dell'Interno per il 2008 relative al Fondo ''United Nations Relief and Rehabilitation Administration'' per il co-finanziamento di progetti a sostegno degli immigrati possono raggiungere i 200 mila euro per ciascun progetto, ma da esse sono escluse le associazioni fondate da meno di 5 anni. E' quanto si legge nella circolare numero 5 del 2008 del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione illustrata oggi, a Treviso, nel corso di un vertice in Prefettura dedicato ai temi dell'immigrazione.
Un limite, hanno rilevato vari esponenti delle associazioni impegnate in questo ambito, tra cui alcune composte dagli immigrati stessi, che di fatto rischia di escludere dai benefici la maggioranza degli attori attivi. Nella Marca, infatti, i residenti stranieri hanno assunto una dimensione numerica molto robusta soltanto da pochi anni e, allo stesso modo, le associazioni hanno iniziato ad avere una propria struttura organica ed ufficiale in tempi recenti.
Per aggirare il problema, ha suggerito il procuratore della Repubblica, Antonio Fojadelli, potrebbe essere seguita la strada di un’unione delle associazioni, inserendo come capofila una realtà attiva sul territorio da più di cinque anni. “La legge - ha rilevato il capo della Procura trevigiana - non vieta di agire in questo senso”.