12/12/2024sereno

13/12/2024poco nuvoloso

14/12/2024pioviggine e schiarite

12 dicembre 2024

Treviso

In arrivo ondata di caldo: temperature toccano i 35°

Una massa d'aria molto calda affluirà nei prossimi giorni dal Sahara sulle nostre regioni

| Andrea Costantini |

| Andrea Costantini |

Ben ritrovati a tutti in queste serate ancora fresche e con tempo leggermente instabile al pomeriggio-sera.

Le condizioni meteorologiche dei giorni scorsi sono state improntate ad un flusso mediamente nord-occidentale con frequenti precipitazioni associate, anche intense in alcune zone con precipitazioni abbondanti e clima nel complesso fresco. Qualche spruzzata di neve è stata rilevata sulle Alpi e le Dolomiti fin verso i 2200-2400m ed ecco infatti come si presentava giovedì mattina il celebre Passo dello Stelvio, a circa 2730m di quota.

La configurazione sta però velocemente cambiando: una profonda bassa pressione in pieno Oceano si sta infatti dirigendo verso la Spagna, ma il suo rallentamento provocherà una risposta di tipo anticiclonico subtropicale sul Mediterraneo e l'Italia. Assisteremo quindi in 36/48 ore al passaggio da un clima ancora piuttosto fresco a condizioni prettamente estive, e già domenica i valori massimi raggiungeranno in alcune zone i 30°C, per poi superarli ampiamente nei giorni seguenti.

In questa comparazione tra le temperature a circa 1500m previste per oggi, venerdì 6 giugno, e lo stesso campo di previsione per domenica, osserviamo come i valori crescano di circa 6-8°C, e tale sarà anche l'aumento rilevato al livello del suolo. Ecco quindi spiegati i 30°C ed oltre attesi da domenica. Si nota oltretutto in maniera assai chiara come la "sorgente" del flusso caldo sia direttamente legata all'entroterra africano, caratteristica inequivocabilmente apportatrice del caldo vero anche sulle nostre zone.

Cosa attenderci allora nei prossimi giorni? Senz'altro il caldo, a tratti anche un po' fastidioso stante l'umidità che si farà sempre sentire, e l'assenza di precipitazioni, se si escludono brevi e molto localizzati rovesci pomeridiani sulle Dolomiti. Tale configurazione avrà il suo massimo tra lunedì e mercoledì, quando non saranno rari valori massimi attorno a 34-35°C e minime che ben difficilmente scenderanno sotto i 20°C; siamo nei giorni più lunghi dell'anno e il sole avrà tutto il modo per riscaldare a fondo le superfici e i terreni, che solo poche ore hanno per rilasciare la radiazione termica. Un possibile parziale cedimento dell'imponente anticiclone potrebbe avvenire, in maniera graduale, tra giovedì e sabato, ma in linea di massima la struttura sembra restare solida sul Mediterraneo e si tratterà presumibilmente di un aumento dell'instabilità e un leggero calo termico, nulla di più.

In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:

Venerdì 6 giugno (attendibilità 90%): tempo inizialmente ancora parzialmente nuvoloso per nubi medio-basse in attenuazione, con residui cumuli pomeridiani sui monti. Nel complesso però l'impressione sarà di tempo buono, specie in pianura. Temperature ancora stazionarie.

Sabato 7 (90%): si rafforzerà nettamente il campo di alta pressione in quota, ed inizierà ad affluire aria molto calda che farà salire le temperature a tutti i livelli, con valori massimi che in pianura si posizioneranno tra 25 e 28°C. Cielo in prevalenza poco nuvoloso.

Domenica 8 (90%): l'alta pressione avrà conquistato la scena mediterranea e tutta la potenza dell'avvezione sahariana si manifesterà con l'insediamento di un robusto anticiclone, e valori termici in netto aumento con massime oltre i 30°C in pianura e zero termico in risalita a 4000-4200m. Cielo in prevalenza sereno, solo piccoli e innocui cumuli al pomeriggio sulle Dolomiti.

Lunedì 9-mercoledì 11 (90%): massima forza dell'anticiclone; cieli sereni, sole battente e temperature in ulteriore salita fino a valori diffusamente di 32-35°C in pianura, e zero termico a 4200m circa in libera atmosfera. Irrilevante il rischio di precipitazioni, esclusivamente relegato alle zone dolomitiche.

Tendenza

Nella seconda parte della settimana l'anticiclone sembra leggermente attenuarsi, con conseguente leggero calo termico più evidente in quota e che potrebbe portare, se confermato, ad un innesco di rovesci e temporali pomeridiani e serali sulle Dolomiti, ben difficilmente più a sud. Verso il fine settimana alcuni modelli propongo una maggior attenuazione del campo barico ad opera di correnti più fresche settentrionali, ma tale evoluzione andrà confermata dalle successive emissioni.

 


| modificato il:

Andrea Costantini
Redazione di articoli a carattere previsionale e di approfondimento sulla meteorologia del trevigiano, con uno sguardo sempre attento al più vasto contesto ambientale dove siamo inseriti. Ruolo professionale: tecnico commerciale presso NESA http://nesasrl.eu/, progettazione, costruzione ed installazione di strumentazione professionale per monitoraggio ambientale e telecontrollo (meteorologia, idrologia, energie rinnovabili, geologia...). Dati meteo e webcam da Vittorio Veneto (TV) http://meteoravanel.altervista.org/

SEGUIMI SU:

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×