16/12/2024foschia

17/12/2024foschia

18/12/2024nuvoloso

16 dicembre 2024

Conegliano

Pesticidi, "Il sindaco non fa rispettare la legge"

Il M5s contro l'(ab)uso dei fitofarmaci

| Stefania De Bastiani |

immagine dell'autore

| Stefania De Bastiani |

Pesticidi,

CONEGLIANO - "Ai fini della tutela della salute e della sicurezza pubblica è necessario ridurre l’uso dei prodotti fitosanitari o dei rischi connessi al loro utilizzo nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili ricorrendo a mezzi alternativi (meccanici, fisici, biologici)". A ricordare (e riportare) la legge inserita nel Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitarie in vigore in Italia da febbraio 2014 è il Movimento 5 Stelle di Conegliano.

 

"Nonostante il sindaco - a seguito di numerosi appelli di cittadini, del WWF locale, del MoVimento 5 Stelle Conegliano - abbia ricevuto anche dal prefetto di Treviso alcune raccomandazioni per il rispetto delle leggi in materia, queste continuano apparentemente ad essere disattese", denunciano i grillini, che si chiedono: "Da quale altra autorità deve essere sollecitato per far rispettare la legge?"

 

"Il Comune  - continua il M5s coneglianese - consente l'uso di un erbicida vietato in area urbana, distribuito sui marciapiedi e parchi pubblici cittadni dalla ditta SAV.NO, la quale subappalta l'esecuzione del lavoro ad una Cooperativa Sociale. Il prodotto in questione contiene come princìpio attivo il glyphosate , sostanza che mette in pericolo la salute dei cittadini e dell'ambiente, come provato da una oramai cospicua mole di studi scientifici e da una sentenza di condanna comminata al produttore leader mondiale, l’americana Monsanto".

 

Il MoVimento5Stelle di Conegliano lancia un appello al Sindaco, Floriano Zambon, "affinché intervenga decisamente per la tutela della salute pubblica e dell'ambiente cittadini". "La tutela dell'ambiente e degli ecosistemi naturali - concludono i grillini - non solo del patrimonio edilizio, economico o culturale, deve essere garantita da tutti gli enti pubblici e privati e dalle persone fisiche e giuridiche pubbliche o private. Altrimenti se «chi inquina paga» (lo sancisce il Trattato delle unioni europee), chi pagherà anche in questo caso il conto?"

 



foto dell'autore

Stefania De Bastiani

SEGUIMI SU:

Leggi altre notizie di Conegliano
Leggi altre notizie di Conegliano

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×