REVINE LAGO – Da mercoledì 15 gennaio la linea telefonica ha iniziato a funzionare a singhiozzo. Poi da venerdì il telefono è rimasto muto. Il telefono dell’osteria “Al Barique” di via Marconi, a Lago, non squilla più. E la titolare Angela Andreetta ha già fatto due conti sui mancati incassi: ben 5mila euro. Somma che ora ha chiesto ad Iliad, la compagnia telefonica che da giorni non riesce a contattare per risolvere il problema e con cui ha in essere il contratto telefonico per il locale. Ascom Vittorio Veneto, associazione di categoria a cui l’ostessa è affiliata ieri, 21 gennaio, ha provveduto ad inviare formale diffida all’operatore telefonico.

«Da più di cinque giorni – denuncia Andreetta– il telefono del mio locale non funziona, con conseguenti gravi danni per la mia attività». Senza linea telefonica i clienti non possono prenotare per pranzo o per cena. E il calo di avventori ha avuto il suo apice nel passato fine settimana. «Da venerdì 17 gennaio – testimonia l’ostessa – ho dimezzato, a causa del disservizio telefonico, il numero dei miei clienti che, non riuscendo a contattarmi, non hanno potuto effettuare le loro prenotazione per il pranzo o per la cena, con un mancato guadagno di 5mila euro».

Ieri dagli uffici di Ascom Vittorio Veneto è partita la lettera di diffida ad Iliad Italia. «Invito e diffido al ripristino immediato della linea all’osteria “Al Barique”, oltre al risarcimento dei danni subiti per 5mila euro» ha messo nero su bianco per la cliente la direttrice di Ascom Vittorio Veneto, Antonella Secchi. Ma anche oggi, mercoledì, il telefono dell’osteria non squilla.