A Palazzo dei Trecento sbarcano volti nuovi
Nel nuovo consiglio comunale più giovani
| Isabella Loschi |
TREVISO - La formazione definitiva del consiglio comunale si deciderà al ballottaggio del 9 e 10 giugno, quando i trevigiani saranno chiamati a scegliere chi tra Gentilini e Manildo diventerà primo cittadino di Treviso.
In base alla legge, alla coalizione di maggioranza andrà il 60% dei componenti del consiglio, ridotti, a partire da questo mandato, da 40 a 32. Stando ai risultati attuali per la coalizione del centrosinistra si profila, in caso di vittoria, un ringiovanimento dei consiglieri: tanti infatti i giovani che hanno ottenuto un elevato numero di preferenze, come i ventenni Democratici Stefano Pelloni, Marina Roma e Niccolò Rocco e Said Chaibi di Sel, peraltro primo italiano di seconda generazione a diventare consigliere di Treviso. L'unico ad aumentare i consensi nella Lega è sempre un giovane, under 30, Riccardo Barbisan, già in consiglio nel precedente mandato. Volti nuovi del consiglio saranno anche Daniela Zanussi, Luciano Franchin, Simone Battig, Giovan Battista Gajo, Massimo Zanetti, Alessandro Gnocchi. Non ce la faranno ad entrare in Consiglio, comunque vada il ballottaggio, gli altri due concorrenti per la carica di primo cittadino, Beppe Mauro ed Alessia Bellon.
In caso di riconferma a sindaco di Gentilini, andrebbero 5 consiglieri alla lista Lega Nord, 3 al Pdl e 12 alla lista personale di Gentilini. Ai Trecento siederebbero, tra i nuovi, Christian Schiavon, Pierpaolo Florian, Renato Pellizzari, Virginio Schiavon, Dennis Merotto e Roberto Nizzetto. Tutti appartenenti alla lista dello Sceriffo.
Fra chi lascia il consiglio troviamo: il leghista Mazzobel, Beraldo, Borsato, Varago, il pidiellino Piccoli, Ortica, Renosto e Bazzotti di Scelta Civica, Borrelli del M5S.