Pallavolo, Italia campione d'Europa
La Nazionale batte la Slovenia 3-2 in finale
ITALIA - La Nazionale di pallavolo è campione d'Europa. L'Italia vince gli Europei 2021 trionfando in finale contro la Slovenia per 3-2. A Katowice gli azzurri si impongono al tie-break con i parziali di 22-25, 25-20, 20-25, 25-20, 15-11. L'Italvolley è campione d'Europa per la settima volta, la prima dal 2005. Strepitoso il torneo continentale dei giovani azzurri (età media 24 anni) che chiudono il torneo continentale da imbattuti con 9 vittorie di fila. Il successo dei ragazzi del ct De Giorgi arriva 15 giorni dopo il trionfo della Nazionale femminile e completa un'incredibile estate per lo sport italiano: dal trionfo della Nazionale di calcio agli Europei ai successi di Tokyo 2020 fino all'epilogo con la doppietta continentale del volley.
LA PARTITA - De Giorgi ha iniziato la gara schierando il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Pinali, Lavia e Michieletto i martelli, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero. Primo set iniziato con la formazione tricolore contratta e condizionata da qualche sbavatura in ricezione che ha condizionato lo sviluppo della manovra. De Giorgi a quel punto ha inserito Recine al posto di Michieletto per migliorare un la ricezione. Gli sloveni hanno comunque continuato a giocare la loro gara ordinata approfittando dei numerosi errori degli azzurri incrementando progressivamente il vantaggio (16-13, 21-14) complici anche i numerosi errori in battuta di Giannelli e compagni. Nonostante tutto, però, gli azzurri si sono rifatti sotto fino al -1 (23-22 Slovenia), ma ancora un errore al servizio (7 in totale nel parziale) ha regalato alla Slovenia la prima palla set sfruttata al meglio da un ace di Sket entrato appositamente: 25-22 e 1-0 per la Slovenia.
Il secondo è cominciato con gli azzurri apparsi migliorati in ricezione, ma comunque non in grado di accumulare un buon margine di vantaggio (11-10). Nonostante questo capitan Giannelli ha guidato i suoi nei momenti più difficili fino a nuovo allungo azzurro (18-14). Nel finale le squadre sono rimaste a contatto (22-20 per gli azzurri), ma è stato il muro (5 nel parziale) il fondamentale grazie al quale il sestetto tricolore ha portato la situazione in parità grazie al 25-20 conclusivo. Terzo set iniziato subito a ritmi molto alti e con gli sloveni in grado di accumulare un primo vantaggio (11-8) dopo che in avvio la situazione si era mantenuta in parità (7-7). La ricezione azzurra ha però ha nuovamente mostrato segni di cedimento con De Giorgi che a quel punto ha giocato la carta Piccinelli (esordio per lui nella manifestazione) concedendo a Balaso minuti di riposo.
Proprio il cambio di libero ha propiziato il parziale recupero del sestetto tricolore portatosi prima sul -1 (20-19) e poi sul 20-20 grazie a un ace di Giannelli. Slovenia sul +3 (23-20) con il break decisivo fino al 25-20 conclusivo ancora grazie alla ricezione italiana in evidente affanno. Gli azzurri, per la prima volta dall’inizio della manifestazione si sono trovati in svantaggio. Nel quarto De Giorgi ha inserito Romanò al posto di Pinali, ma gli sloveni hanno continuato a sfruttare le zone di conflitto della fase difensiva azzurra; se si aggiunge poi che la battuta nelle fasi iniziali non è stata efficace come di consueto ciò che ne è derivato è stato un nuovo vantaggio sloveno (13-12). Un buon turno al servizio di Lavia ha però improvvisamente invertito la rotta fino al 17-13 per gli azzurri e nel finale thriller un muro di Ricci (nel frattempo entrato) e un buon turno al servizio di Romanò hanno portato la gara al tie-break grazie al 25-20 conclusivo. Tie-break subito in salita (0-3), ma Romanò in trance agonistica ha ricucito lo strappo (4-4).
Gli azzurri però a quel punto sono diventati inarrestabili: 11-7, 12-8 e trionfo con il 15-11 finale. Domani la squadra rientrerà in Italia (aeroporto Orio al Serio, Bergamo) con un volo il cui atterraggio è previsto alle 8.25. "E una gioia immensa, una vittoria cercata, desiderata, arrivata al termine di una gara davvero difficile, in cui i ragazzi per lunghi tratti hanno saputo soffrire, ma non hanno mai mollato la presa", il commento del ct De Giorgi. "Questa sera hanno dimostrato di un essere un vero gruppo, unito che ha saputo condividere e ricompattarsi nel momento più difficile. Il fatto che chi è entrato dalla panchina è risultato essere decisivo è la testimonianza più evidente delle mie parole: questo è un gruppo davvero splendido".