TREVISO - "Sono sereno, io i patti con gli alleati li rispetto; la palla è tutta in mano al Pdl". Leonardo Muraro, Presidente leghista della Provincia di Treviso, non si preoccupa della levata di scudi in casa degli alleati del Pdl per una sua affermazione sull'unità d'Italia, definita "una tragedia".

Il coordinatore del Pdl trevigiano Maurizio Castro (in foto), come riferisce oggi la Tribuna di Treviso, a fronte della dichiarazione di Muraro ha preso carta e penna e ha scritto agli assessori e ai consiglieri provinciali "azzurri" proponendo un'azione collettiva di protesta.  

"Il mio suggerimento - scrive Castro - è che gli assessori lascino il lavoro di giunta dopo aver messo a verbale una dichiarazione di censura del presidente, e che omologa condotta adottino i consiglieri". Da parte sua Muraro dice di aver appreso tutto dal giornale, sottolineando che "non gli risulta al momento alcuna presa di posizione in Provincia da parte del Pdl".

Uno strappo, quello proposto da Castro, nel dibattito che riguarda i festeggiamenti del 150° anniversario dell'unità d'Italia, che potrebbe porre il Pdl, con i suoi nove consiglieri, come ago della bilancia tra i 14 espressi dalla Lega e gli altrettanti del totale dell'opposizione.