Pieve di Soligo, ecco i premiati ai bandi dedicati a Zanzotto e Rigoni Stern
Trionfano studenti di Belluno e Treviso. Un podio è tutto per gli universitari di Ca’ Foscari
PIEVE DI SOLIGO - Studenti liceali sia di Belluno che di Treviso per Rigoni Stern mentre tre universitari della veneziana Ca’ Foscari convincono per il loro impegno dedicato a Zanzotto.
Molti gli alunni bellunesi e trevigiani premiati ieri, venerdì 24 giugno, all'auditorium “Battistella-Moccia” di Pieve di Soligo per i concorsi letterari, organizzati e promossi dal Csv Belluno Treviso e dedicati agli scrittori Andrea Zanzotto e Mario Rigoni Stern. La cerimonia è stata organizzata dal Csv con il sostegno del comune di Pieve di Soligo (terra nativa di Zanzotto).
Primo premio per il bando dedicato a Rigoni Stern – cui potevano partecipare studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Belluno e Treviso e dedicato alle dinamiche ambientali e ai cambiamenti climatici – al lavoro collettivo della classe 3A Scientifico del Liceo "Giorgio Dal Piaz" di Feltre, coordinata dall’insegnante Anna Rosa Cavallari. Il saggio dal titolo “Mario Rigoni Stern: cantico della natura” è frutto degli alunni Nicola Aguanno, Pietro Aspodello, Alessia Bassani, Natalie Berton, Ilaria Bona, Davide Bonan, Clara Bosco, Erika Campigotto, Leonardo Cappellin, Maddalena Capretta, Eleonora Carisdeo, Rebeca Cecchet, Giulia Ioana Chiscoci, Rocco De Bastiani, Matilde De Carli, Carlo Gallon, Tommaso Largura, Michelle Maddalozzo, Nicolò Pellencin, Erica Perco, Agnese Piccolin, Diego Proverbio, Nikole Scarton, Rossella Tissot, Arianna Tres, Emanuela Vendrami, Greta Zuglian.
Trevigiano il resto del podio: secondo posto per Asia Favarin di Musano di Trevignano, 16 anni, del Liceo "Giorgione" di Castelfranco Veneto col racconto “Incontro di fine autunno”; terzo gradino per il trevigiano Leonardo Sultato, 16 anni, del Liceo "Da Vinci" di Treviso col racconto “Sulle orme del sergente”.
Tutto occupato da studenti dell’Università Ca’ Foscari di Venezia il podio del premio dedicato a Zanzotto (e riservato a studenti universitari di tutta Italia ma con residenza a Belluno e Treviso) che, partendo dall’attenzione del poeta alle dinamiche ambientali, suggeriva quale spunto le tematiche del paesaggio e della natura.
Primo posto per Benedetta Marconato di Zero Branco, 22 anni, studentessa di lettere, che ha partecipato con un saggio dal titolo “Zanzotto, poeta ambientalista”. Al secondo posto Erich Kuehl di Belluno, 24 anni, studente di storia, con “La natura e l’altro. Escursioni mistiche e poetiche tra Zanzotto e Panikkar”. Terzo posto per Lorenzo Chiesura di Alpago, 23 anni, che studia Scienze della società e nel suo elaborato ha presentato un ritratto sufficientemente completo dello scrittore.
Alla cerimonia ha preso parte la vicesindaca e assessore alla cultura Luisa Cigagna, dicendosi soddisfatta per l’andamento del concorso e per averne ospitato la premiazione nella terra natale di Zanzotto. Erano presenti anche alcuni dei componenti della giuria formata dagli autori Giuseppe Mendicino e Sergio Frigo, dai direttori del Csv Belluno e Treviso Nevio Meneguz e Francesca Franceschini e da Franco Piacentini, già consigliere del Csv oltre che ideatore e referente dei due bandi letterari. In occasione dell'evento è stato anche proiettato il cortometraggio “Come Alberi” del Laboratorio Inquadrati di Belluno, una riflessione sul rapporto tra uomo e natura partendo dal disastro di Vaia con un invito alla ripartenza.