Treviso - Continua la polemica fra il presidente della Provincia Leonardo Muraro e i consigliere Mestriner e De Marco in relazione al Patto di stabilità e alla protesta dei sindaci che hanno consegnato la fascia tricolore al prefetto. Secondo Muraro le dichiarazione dei due consiglieri provinciali di opposizione delegittimerebbero il Consiglio provinciale.

“La premiata ditta Mestriner-De Marco questa volta mette in scena il teatro dell’assurdo – dichiara Muraro – i due consiglieri di minoranza mi accusano di essere indecente e “pirandelliano” per aver additato di eccesso i sindaci che, venerdì scorso, hanno portato le fasce in Prefettura. Ebbene, trovo alquanto surreale quanto affermato dai consiglieri.

È vero, come dicono Mestriner e De Marco, che sono stato io a invitare tutti i sindaci trevigiani a rivoltarsi contro il Patto di Stabilità. E ne sono tutt’ora convinto. Ma l’ho fatto con dei contorni ben precisi: ho detto alle varie Amministrazioni Comunali di fare riferimento ai propri Consigli per decidere quali opere realizzare uscendo dal Patto.

E la stessa cosa ho intenzione di fare io in Provincia, condividendo con il Consiglio provinciale le priorità del territorio. Proprio quando chiamo in causa l’organo elettivo della Provincia, due Consiglieri remano contro!”. Secondo Muraro quella che definisce la fuga in avanti dei pochi sindaci non avrebbe senso, come non lo avrebbero l’accusa di De Marco e Mestriner che, di fatto, delegittimano proprio l’organo di cui fanno parte: il Consiglio provinciale. “Pirandelliani”. secondo Muraro, sarebbero invece i due consiglieri.

In foto il consigliere provinciale Stefano Mestriner.