CASTELFRANCO – Mercoledì scorso l’Ispettorato territoriale del lavoro, dopo un controllo nel cantiere del complesso delle ex Clarisse a Castelfranco, ha posto sotto sequestro il sito. Lo storico complesso edilizio si trova via Cazzaro, proprio di fronte alle mura del castello e quando fuori dai cancelli è comparso l’avviso del provvedimento, in città c’è pure chi ha pensato a un pesce d’aprile. Ma è stata la stessa società costruttrice a confermare l’accaduto spiegando che la misura è scaturita da un problema temporaneo a cui stanno già provvedendo.

Il recupero del sito è volto a convertire lo stabile di un complesso residenziale, con 70 appartamenti, realizzando anche unità commerciali e direzionali. Il recupero del parco retrostante è parte integrante del progetto che contempla una pubblica fruizione dei 5000 metri quadrati di alberi secolari, aree verdi, sentieri e statue in pietra. Fino al 2017 l’intero ambito dell’ex convento del '600 era proprietà dell’Aeep che lo ha poi ceduto a Consorzio Stabile Pedron di Villa del Conte (Padova).