Palermo, una città dai contorni affascinanti e dai vicoli tortuosi. Una donna, di nome Maria, ha accumulato ben 117 multe nel corso del 2017 e 2018 per aver violato ripetutamente l'accesso alla zona a traffico limitato (Ztl) senza possedere il necessario permesso.

Maria ha sempre sostenuto di non essersi accorta dell'esistenza di tali restrizioni, e per questo ha deciso di presentare ricorso contro le sanzioni che le sono state inflitte. Purtroppo, il suo primo tentativo di ottenere giustizia davanti al giudice di pace è andato a vuoto, poiché le sue richieste sono state respinte e si è trovata costretta a pagare l'intera somma delle contravvenzioni, ammontante a circa ottomila euro.

Tuttavia, la determinazione di Maria non si è mai affievolita. Non volendo accettare una simile sconfitta, si è rivolta al tribunale ordinario per far valere le sue ragioni. Ed è qui che l'incredibile si è materializzato.

Dopo un'attenta analisi del caso, il tribunale ha riconosciuto che ben 104 delle 117 multe ricevute da Maria sono state notificate dal comune di Palermo oltre i termini previsti dal Codice della strada. Secondo l'articolo 201 di tale codice, le violazioni devono essere notificate entro 90 giorni dall'accertamento della contravvenzione. In virtù di questa scoperta, il tribunale ha annullato tutte le sanzioni notificate in ritardo, riducendo drasticamente l'ammontare delle multe da pagare.