A QUINTO BASTA ALLAGAMENTI
L’amministrazione comunale è certa di aver risolti i problemi che affliggevano alcune vie a seguito di abbondanti piogge
| Laura Tuveri |
QUINTO DI TREVISO – Con gli ultimi lavori effettuati dall’amministrazione comunale dovrebbe essere finita la stagione degli allagamenti. Si sono, infatti, appena completati i lavori per prima parte di opere idrauliche volte a risolvere alcuni punti critici che spesso andavano sott’acqua, in occasione di abbondanti piogge.
Si tratta della pulizia di fossati e della ricalibratura delle condotte di scarico che erano sottodimensionate rispetto al flusso delle acque convogliate. In particolare sono state interessate le seguenti vie: Signori, Emiliana, Sega, F.lli Bandiera, vicolo Padovana e viale Biasuzzi.
L’importo dei lavori ammonta a 20 mila euro. I lavori sono iniziati nell’ottobre scorso con la pulizia dei fossati lungo via Signori dove sono stati coinvolti anche i frontisti, da lì si è passati nei mesi scorsi a vicolo Padovana, via Sega e via Emiliana che avevano avuto problemi di allagamenti e sono state sottoposte a pulizia straordinaria.
Lo scorso febbraio in collaborazione con il Consorzio Piave è stato ripulito e ricalibrato il fiume Dosson per evitare allagamenti nella zona a sud ovest di Quinto, al confine con il comune di Zero Branco. In questo caso il Consorzio si è assunto gli oneri dell’intera operazione.
Frutto della collaborazione tra il Comune di Quinto di Treviso e il Consorzio Piave anche i lavori iniziati nei giorni scorsi lungo i fossati di Viale Biasuzzi e via F.lli Bandiera dove il Consorzio si è incaricato di provvedere a proprie spese alla pulizia e ricalibratura degli scarichi, mentre il Comune provvederà a fornire il materiale in primis i nuovi tombotti che andranno a sostituire i precedenti, sottodimensionati rispetto alle reali esigenze di scarico delle due vie.
L’assessore ai lavori Pubblici Brunello spiega che con queste due opere si chiude una prima parte delle opere idrauliche che riguardano il comune. “Siamo molto soddisfatti - aggiunge il sindaco Mauro Dal Zilio (nella foto) – della collaborazione avuta con il Consorzio Piave e con il Comune di Paese, quest’ultimo coinvolto in particolare nell’accordo per la manutenzione della cassa di espansione in via Brondi (in prossimità del depuratore di Paese) un’ opera importante da 30 anni abbandonata a se sessa e che ora, nell’arco di qualche mese, verrà ripulita e manutentata dal Consorzio Piave che si occuperà della gestione futura del bacino di raccolta delle acque.”