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28 gennaio 2025

Nord-Est

A raggirare e rapinare anziani era una banda "a conduzione familiare"

| Chiara Rover |

| Chiara Rover |

A raggirare e rapinare anziani era una banda

TRIESTE - Una sorta di banda "a conduzione familiare", che partiva con camper e roulotte dalla propria residenza in Piemonte e andava a colpire un po' in tutta la Penisola, in particolare ultimamente nel Nordest e a Trieste, raggirando anziani soli. Questa la fisionomia del gruppo di quattro persone, tutti italiani di origine nomade, arrestati nell'ambito di indagini svolte dalla Squadra Mobile di Trieste.

I provvedimenti, firmati dal gip Giorgio Nicoli (e non Luigi Dainotti, come appreso in precedenza), sono stati eseguiti in collaborazione con i colleghi di Torino e Cuneo, dove i quattro abitavano. Con l'ipotesi di reato di concorso in furto aggravato, sono stati arrestati una coppia, Alessandro e Rosa Bresciani, di 36 e 42 anni, e due cugini, Denni e Michele Barroero (21 e 45 anni).

Gli investigatori attribuiscono alla banda tre furti commessi e un paio tentati a Trieste, uno a Savona, con un bottino stimato in circa 30 mila euro; altri accertamenti sono in corso per una quindicina di episodi simili in altre località. Il gruppo da qualche tempo si era stabilito con camper e roulotte in un campeggio a Montegrotto (Padova) e da lì si spostava velocemente in auto a Trieste. Le modalità erano le stesse: la donna era incaricata di avvicinare la persona anziana, fingendo di essere amica, e di entrare in casa sua. Con uno stratagemma rubava le chiavi dell'appartamento e le passava ai tre uomini, che compivano il furto, poi la donna faceva in modo di restituire le chiavi alla vittima. Un'altra modalità era quella di fingersi addetti di un'azienda del gas, o appartenenti alle forze dell'ordine, e farsi consegnare denaro per falsi acquisti di apparecchiature o indurre l'anziano a mettere i propri oggetti preziosi nel frigorifero per scongiurare "radiazioni".

Coordinati dal pm Maddalena Chergia, gli investigatori hanno individuato e seguito negli ultimi 15 giorni il gruppo a Trieste, molto attivo soprattutto nel periodo estivo; in alcuni casi hanno eseguito controlli con l'ausilio della Squadra Volante sventando così alcune azioni della banda.

 


| modificato il:

Chiara Rover

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