RAVASIN CONTRO SACCONI
Il ministro della Salute ostacola la messa in atto della sentenza della Cassazione sul caso Englaro
| Laura Tuveri |
Monastier – Dal letto nella casa di cura Villa delle Magnolie a Monastier Paolo Ravasin, maalto di Sla prende posizione contro il ministro della salute Maurizio Sacconi che, secondo lui, sul caso Englaro condiziona le libere scelte delle strutture sanitarie. Paolo Ravasin, 48 anni, continua a battersi per il diritto di scelta in relazione rispetto al diritto di vivere o morire quando si è colpiti da una malattia degenerativa.
A Ravasin non sta bene che il ministro trevigiano dica alle strutture sanitarie di non praticare l’interruzione delle cure artificiali. L’uomo oltre a criticare il Governo che sta mettendo il bastone fra le ruote se la prende anche con la chiesa che dice tiene sotto scacco il Governo.
Insomma al presidente della Cellula Coscioni di Treviso non piace proprio la situazione di empasse venutasi a creare per l’atto di indirizzo del ministro Sacconi rispetto al caso di Eluana che pone forti ostacoli al compimento della sentenza della Corte di Cassazione che aveva di fatto dato l’assenso a staccare il sondino naso-gastrico che tiene in vita il corpo della ragazza di Lacco, che da anni 17 anni vive in stato vegetativo.
La presa di posizione del ministro ha fatto si che la clinica convenzionata «Città di Udine», ritirasse la propria disponibilità ad accogliere Eluana temendo ripercussioni.